Masciale Snals Confsal : In Puglia la situazione dell’organico ATA E’ assurda, inaccettabile e per alcuni versi kafkiana .
Nei giorni scorsi sono state pubblicate le tabelle relative all’organico del personale ATA per il prossimo anno scolastico e prevedono tagli in tutti i ruoli. ”Il personale ATA, continua il segretario Masciale per i vari ruoli che ricopre è insostituibile nella organizzazione e gestione della scuola .Dall’aspetto indispensabile della sorveglianza alunni da parte dei collaboratori scolastici, anche ai fini della sicurezza, alla collaborazione alla didattica degli assistenti tecnici alla efficienza delle segreterie che sono per tante pratiche l’interfaccia con le famiglie per arrivare alla corretta gestione e rendicontazione delle risorse a disposizione delle scuole da parte dei dsga. Un esempio per tutti basta a dimostrare l’assurdità della situazione : abbiamo da una parte l’espressione di volontà di aumentare la didattica laboratoriale, stiamo investendo un bel po’ di euro del PNRR per aggiornare le attrezzature dei laboratori e poi tagliamo il numero degli assistenti tecnici. E’ inaccettabile! afferma il segretario Masciale . Giustificare tutto con il calo demografico: è un voler vincere facile. Anche se quest’anno ci fosse un boom di nascite prima di 5 anni non diventerebbero alunni e quando dal 2024 avremo meno scuole autonome ma gli alunni devono continuare a frequentare negli stessi plessi che succederà si chiede il segretario Masciale nei paesini dell’entroterra della Puglia che non godono dei benefici delle scuole di montagna e delle isole: avremo collaboratori scolastici che nell’arco dell’orario di lavoro si sposteranno da un plesso all’altro?
Non voglio citare numeri dice ancora il segretario Masciale già ampiamente noti ma calare nel quotidiano delle scuole le conseguenze di questi tagli all’insostituibile personale ATA. La situazione è paradossale, e in qualche modo angosciante e noi dello Snals Puglia non l’accetteremo come status quo.Daremo al direttore regionale tutto il supporto che riterrà di chiedere ai sindacati nella attribuzione del personale entro l’11 maggio ma avendo ben chiaro il concetto che non si tratta di difendere solo posti di lavoro ma di tutta la qualità della scuola e del diritto di tutti i bambini e ragazzi della Puglia ad avere una scuola davvero uguale per tutti .Concetto che andremo ad approfondire nel nostro prossimo convegno del 15 maggio dal titolo appunto: La scuola è uguale per tutti ? Si…forse….anzi no. Conclude il segretario.