E’ stato pubblicato, alla pagina https://reclutamento.istruzione.it/mim/dirigenti-tecnici/ e sul Portale InPA, il bando di “Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 145 dirigenti tecnici per le esigenze dell’Amministrazione centrale e periferica del Ministero dell’istruzione e del merito” (DDG prot. DGRUF-2269 del 9-12-2024).

Le domande di partecipazione, per le quali occorre disporre di SPID o CIE, dovranno essere compilate online su https://reclutamento.istruzione.it/, entro le ore 18:00 del 23 gennaio 2025.

 

 

 

Il MIM-DGPER, facendo seguito all’Avviso prot. n. 136060 del 05.09.2024 emanato a riscontro delle plurime istanze di accesso agli atti, ha pubblicato l’ulteriore Avviso n. 211297 del 06 dicembre 2024 avente per oggetto: “RISCONTRO ISTANZE DI ACCESSO (ex art. 22 e ss. L. 241/1990 ed ex art. 5 D.lgs.33/2013) ALLE AUTODICHIARAZIONI ALLEGATE ALLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE DEI CANDIDATI DI CUI ALLA PROCEDURA DI CUI AL DM N. 107/2023” (https://www.mim.gov.it/web/guest/-/avviso-n-211297-del-06-dicembre-2024). All’avviso sono allegate le “Dichiarazioni sostitutive atto di notorietà”.

 

In merito al ricorso azione n. 4 del 2024 in data 3 dicembre si è tenuta l’udienza dinanzi al TAR del Lazio.

Ebbene, il collegio giudicante ha emesso l’ordinanza n. 21955 stabilendo di estendere il contradittorio nei confronti del: Ministero dell’economia e delle finanze e il Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR – Struttura di Missione per il PNRR.

Quindi, la prossima udienza sarà il 21 gennaio 2025.

Infine, si ricorda che  tutte le informazioni inerenti il ricorso saranno disponibili sul sito www.snals.it, nell’area ufficio legale (RICORSI proposti dall’Ufficio legale SNALS CONFSAL – Riepilogo per l’anno 2024) e sul sito di giustizia amministrativa.

Cordiali saluti.

Ufficio Legale

SNALS CONFSAL

F.to Elvira Serafini

 

 

Si svolto tra le OO.SS. e i rappresentanti del MIM l’incontro per l’informazione preventiva sulla bozza di DM con il quale viene indetto il concorso per titoli ed esami per l’accesso all’area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione per la copertura di 1.435 posti.

La procedura è indetta su base Regionale: il candidato può presentare la domanda di partecipazione per una sola Regione.

Per l’accesso al concorso è necessaria la Laurea vecchio ordinamento, Laurea Specialistica o Laurea Magistrale. Inoltre viene richiesta come titolo di accesso la Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale che può essere conseguita entro la data di immissione in ruolo.

Il concorso consiste di una prova scritta computer based e di una prova orale.

La Commissione dispone di 150 punti di cui 60 per la prova scritta, 60 per la prova orale e 30 per la valutazione dei titoli.

La prova scritta consiste nella risoluzione di 60 quesiti, con 4 opzioni di risposta, di cui una sola corretta. La durata della prova scritta è di 120 minuti.

La prova si intende superata con il punteggio di almeno 42/60.

La prova orale, volta ad accertare la preparazione professionale del candidato, consiste in:

  1. a) Un colloquio sulle materie di esame di cui all’allegato B, che accerti la preparazione del candidato sulle medesime e verifichi la capacità di risolvere due casi riguardanti la funzione di DSGA;
  2. b) Una verifica della conoscenza degli strumenti informatici e delle TIC di più comune impiego;
  3. c) Una verifica della conoscenza della lingua inglese, mediante lettura e traduzione di un testo scelto dalla Commissione.

La durata massima complessiva della prova orale è di 50 minuti.

Alla prova orale è assegnato un punteggio massimo di 60 punti così ripartiti:

  1. a) 48 punti per il colloquio sulle materie di esame
  2. b) 6 punti per la prova di conoscenza degli strumenti informatici
  3. c) 6 punti per la prova di lingua inglese.

La prova è superata dai candidati che conseguono un punteggio di almeno 42/60.

La piattaforma per la presentazione delle domande dovrebbe essere aperta dal 16 Dicembre 2024 al 15 Gennaio 2025.

La prova scritta si dovrebbe svolgere intorno a fine Febbraio 2025 e la graduatoria finale dovrebbe essere pronta verso fine Maggio 2025, per garantire l’assunzione in servizio dei vincitori del concorso già dal 01 Settembre 2025.

In merito alla bozza di bando come SNALS-CONFSAL abbiamo evidenziato che nell’allegato C – Tabella di valutazione dei titoli dovrebbe trovare valutazione anche il servizio prestato come Assistente Amministrativo sia titolare di posizione economica che privo di tale posizione e che sarebbe opportuno rivedere il programmi di esame attribuendo un maggior peso alle materie specifiche che riguardano il lavoro del DSGA nonché la normativa scolastica specifica, piuttosto che il Diritto Civile e Penale.

 

 

 

Per quanto riguarda i contenuti del concorso, l’Amministrazione ha  precisato che il riferimento rimane il regolamento DM 863 del 18 dicembre 2018.

Viene aggiunta come requisito di accesso la CIAD (certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale) da conseguire entro l’assunzione a tempo indeterminato.

Non è prevista la prova preselettiva; l’unica prova scritta si dovrebbe svolgere entro fine febbraio, mentre la prova orale si dovrebbe svolgere tra fine marzo e metà aprile; nel mese di maggio saranno valutati i titoli dichiarati dei candidati che hanno superato scritto ed orale; entro fine maggio sarà pubblicata la graduatoria dei vincitori che saranno assunti e prenderanno servizio il 1 settembre 2025.

Ricapitolando le date di svolgimento del concorso sono:

13 dicembre 2024: pubblicazione bando sul portale InPA;

16 dicembre 2024: apertura domande da parte dei candidati;

8 gennaio 2025: apertura domande per i componenti delle commissioni;

15 gennaio 2025: chiusura domande;

21 febbraio 2025: prova scritta;

dalla fine di marzo 2025: prova orale;

29 maggio 2025: pubblicazione graduatoria;

settembre 2025: assunzioni vincitori.

Il cronogramma potrebbe subire variazioni, specie per quel che riguarda la data della prova scritta e, di conseguenza, della data di pubblicazione della graduatoria.

La CIAD come titolo di accesso è stata introdotta dal CCNL 2019/21 sottoscritto il 18 gennaio 2024.

Cos’è la CIAD?

Per certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale si intende: “la certificazione rilasciata da un ente accreditato presso l’ente di accreditamento nazionale che attesta la competenza e l’indipendenza degli organismi di certificazione e la conformità delle certificazioni ai framework europei. Tale certificazione deve essere registrata presso il medesimo ente di accreditamento, essere in corso di validità all’atto dell’iscrizione in graduatoria, attestare il superamento di un test finale relativo all’acquisizione delle competenze informatiche richieste, tra le quali: conoscenza dei sistemi operativi, di word processor, di fogli elettronici, di gestione della posta elettronica.”

L’ente di accreditamento nazionale è Accredia.

La certificazione, affinché sia valida, deve quindi:

essere rilasciata da un ente accreditato ad Accredia

essere registrata presso il medesimo ente di accreditamento,

essere in corso di validità all’atto dell’iscrizione in graduatoria,

attestare il superamento di un test finale relativo all’acquisizione delle competenze informatiche

I candidati possono partecipare al concorso con riserva e conseguire la CIAD entro l’assunzione in ruolo.

 

 

 

Si è svolta, nel pomeriggio di ieri, al MIM, l’informativa sulle bozze dei bandi del prossimo concorso PNRR 2. Si avvia così la seconda procedura di reclutamento dei docenti sulla base del nuovo reclutamento avviato con il DL 36/22.

Ecco le principali novità:

I posti messi a concorso sono 19.032, di cui 8.355 nella primaria e infanzia e 10.667 per la secondaria.

 

Domande di partecipazione

Le domande di iscrizione ai due concorsi – primaria e infanzia e secondaria – sono distinte.

Bando della primaria e dell’infanzia, si può presentare istanza in un’unica regione per tutte le tipologie di posto per cui si ha titolo a insegnare. Il candidato che concorre per più tipologie di posti/gradi presenta un’unica istanza con l’indicazione delle procedure cui intende partecipare.

Bando della secondaria i candidati possono presentare istanza di partecipazione in una sola regione e per una sola classe di concorso, distintamente per la scuola secondaria di primo e di secondo grado, nonché per le distinte e relative procedure sul sostegno.

 

E’ imminente l’apertura della procedura per l’iscrizione al concorso. E   in questo concorso i candidati avranno solo 20 giorni a disposizione: dalle ore 14:00 del giorno in cui il bando viene pubblicato sul portale unico del reclutamento www.inpa.gov.it fino alle ore 23:59 del 19° giorno successivo a quello di apertura delle istanze.

Requisiti di accesso per scuola primaria e dell’infanzia

abilitazione ottenuta con la laurea in scienze della formazione primaria;

diploma magistrale abilitante o diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali entro l’a.s. 2001/2002.

In particolare per la scuola primaria:

corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’a.s. 1997-1998 aventi valore di abilitazione, incluso diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla CM 11 febbraio 1991, n. 27;

per la scuola dell’ infanzia:

corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi quadriennali o quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale abilitanti, iniziati entro as 1997-98, incluso il diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27.

Requisiti di accesso per la scuola secondaria:

laurea magistrale/specialistica/ V.O., diploma AFAM di II livello coerente con le classi di concorso + abilitazione specifica;

laurea magistrale/specialistica/ V.O., diploma AFAM di II livello + 3 anni di servizio negli ultimi 5 nelle scuole statali di cui almeno 1 nella specifica classe di concorso;

laurea magistrale/specialistica/ V.O., diploma AFAM di II livello + 24 CFU/CFA conseguiti entro il 31 ottobre 2022

laurea magistrale/specialistica/ V.O., diploma AFAM di II livello, o titolo equipollente o equiparato + 30 CFU/CFA (articolo 2-bis del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59) oppure essere iscritti al percorso per l’acquisizione dei 30 CFU/CFA con riserva da sciogliere entro il 30 giugno 2025;

laurea magistrale/specialistica/ V.O., diploma AFAM di II livello, o titolo equipollente o equiparato + iscrizione ai percorsi formativi abilitanti (DA 30 O DA 60 CFU/CFA) dell’a.a. 2023/24.

Requisiti di accesso ITP

abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso o titolo di acceso previsto dalla normativa vigente in materia di classi di concorso (diploma).

 

Requisiti per il sostegno:

titolo di accesso relativo allo specifico grado e specializzazione per le attività di sostegno didattico con disabilità.

 

Titoli esteri

titolo di accesso conseguito all’estero e riconosciuto in Italia oppure è possibile essere ammessi con riserva se, in relazione al titolo estero, si è presentata la domanda di riconoscimento.

Per le classi di concorso della tabella B è stato chiarito che entro il 31 dicembre 2024 saranno ancora validi come titolo di accesso la laurea + 24 CFU, conseguiti entro il 31 ottobre 2022 e il diploma ITP.

Il concorso si articola in una prova scritta e una prova orale

La prova scritta consiste in una prova computer based unica (cioè una per la scuola primaria e dell’infanzia e una per la secondaria) valida per tutte le classi di concorso e le tipologie di posto (comune e sostegno). La durata della prova è di 100 minuti e ogni quesito presenta 4 opzioni di risposta di cui solo 1 è corretta. Ogni risposta corretta varrà 2 punti, mentre le risposte sbagliate o non date non attribuiranno punteggio. Sarà necessario ottenere almeno 70/100 per superare la prova scritta.

Gli argomenti dei 50 quesiti sono così ripartiti:

10 quesiti di ambito pedagogico

15 di ambito psicopedagogico e aspetti relativi all’inclusione

15 di ambito metodologico didattico

5 relativi alla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del QCER

5 sulle competenze digitali e l’uso didattico delle tecnologie

La prova orale è volta ad accertare le conoscenze e competenze sulla disciplina/tipologia di posto, le competenze didattiche generali, la capacità di progettazione didattica efficace e comprende anche la lezione simulata.

 

Per il sostegno la prova valuta la competenza nelle attività di sostegno, la capacità di definire ambienti di apprendimento, la progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego didattico delle tecnologie.

 

La prova dura 30 minuti per la primaria e la scuola dell’infanzia e 45 minuti per la secondaria.

 

Le domande disciplinari sono estratte a sorte all’inizio della prova, l’argomento della lezione simulata è estratto 24 ore prima.

 

Sulla base delle recenti modifiche al regolamento concorsuale sono ammessi all’orale i candidati che hanno raggiunto il voto di almeno 70/100 in numero pari al massimo a tre volte i posti messi a bando.

 

La valutazione è espressa in 250^esimi , con 100 punti alla prova scritta, 100 all’orale/prova pratica, 50 ai titoli accademici, scientifici, professionali.

Per accedere all’orale  bisognerà rientrare nel triplo dei posti messi a bando. Se l’ultimo candidato utile e il primo escluso avranno lo stesso punteggio, anche quest’ultimo parteciperà all’orale. La prova orale sarà composta da domande disciplinari e da una lezione simulata. Anche in questo caso come per lo scritto, il punteggio minimo sarà di 70/100.

La graduatoria finale includerà solo i vincitori, ovvero i candidati rientranti nei posti banditi, tenendo conto anche delle riserve: il 30% dei posti sarà riservato a chi ha tre anni di servizio negli ultimi 10 anni nella scuola statale  di cui almeno 1 nella specifica classe di concorso/tipologia di posto  ex art. 13, cc. 9 e 10, DM 205/2023 e ulteriori  tre diverse tipologie di riserva: quella prevista dalla Legge 12 marzo 1999 n. 68 a favore dei lavoratori disabili, quella del decreto legislativo 15 marzo 2010 n. 66 relativa ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate e ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata, quella del decreto-legge 22 aprile 2023 n. 44 relativa agli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale. Le graduatorie comprenderanno un numero di candidati pari ai posti messi a bando, salvo eventuali surroghe in relazione a rinunce.

 

La  delegazione Snals :

– si è dichiarata fortemente contraria a questa seconda procedura concorsuale in presenza di numerosi idonei del precedente concorso PNRR 1, che per molte classi di concorso è ancora in svolgimento;

– ha chiesto venga prevista la partecipazione con riserva anche per gli specializzandi del TFA attualmente in corso ed un aumento dei posti per il sostegno;

– ha chiesto di calcolare i posti da mettere a bando al netto di quelli ancora da assegnare alle altre procedure concorsuali ancora in corso.

–  ha chiesto che gli idonei non vincitori del concorso PNRR 1 possano beneficiare di un punteggio aggiuntivo nella valutazione dei titoli per il superamento del concorso ordinario.

 

 

-ha chiesto all’Amministrazione di poter avere una informativa sui numeri delle immissioni in ruolo effettuate per il corrente anno scolastico e sulle graduatorie del concorso PNRR 1 che non verranno pubblicate entro il prossimo 10 dicembre e di prevedere la possibilità di conferire la nomina giuridica sui posti a ruolo assegnati per scorrimento dopo il 31 dicembre.

 

La segreteria provinciale e le sedi territoriali sono a disposizione come sempre degli iscritti per fornire ulteriori informazioni personalizzate e consulenza per l’invio della domanda.

 

m_pi.AOOGABMI.Registro Decreti(R).0000104.29-05-2024 bando religione secondaria.pdf

m_pi.AOOGABMI.Registro Decreti(R).0000103.29-05-2024 bando religione infanzia.pdf