“Dalle Segreterie territoriali abbiamo ricevuto un gran numero di segnalazioni per il mancato pagamento della quattordicesima 2018 dovuta entro il 2 luglio ai pensionati che percepiscono un reddito mensile fino a 1014,84 euro lordi.  Per ovviare a questi disguidi ed ottenere il pagamento della quattordicesima, l’INPS ci ha fatto sapere che gli aventi diritto devono provvedere ad avviare quanto prima la pratica di ricostruzione della pensione”. E’ quanto ha dichiarato Angelo Raffaele Margiotta, Segretario Generale della CONFSAL, in merito al ritardato pagamento della quattordicesima ai pensionati a basso reddito.

“Abbiamo, però, il fondato timore che per espletare la pratica della ricostruzione pensionistica, l’INPS possa impiegare tempi lunghissimi, mesi o addirittura un anno. Per questo chiediamo all’INPS di velocizzare queste procedure per garantire a chi si trova in oggettive difficoltà economiche, spesso aggravate da condizioni di salute precarie dovute all’avanzare dell’età, di poter godere in tempi brevi di un diritto dovuto”, ha proseguito Margiotta.

“A questo punto attendiamo una risposta sulla tempistica necessaria a rimediare a questi disguidi che stanno causando non poche preoccupazioni a famiglie in seria difficoltà economica”, ha concluso Margiotta

Si comunica che per problemi tecnici la sede distrettuale dello SNALS di Putignano risulta non raggiungibile telefonicamente. Chiediamo scusa per l’inconveniente indipendente dalla nostra volontà e vi ringraziamo per la pazienza. Per appuntamenti in sede o casi urgenti contattare i seguenti referenti: Catucci Pietro 3386612530 – Leogrande Vito 3663992720.

In ogni caso, la segreteria provinciale di Bari resta a vostra disposizione per le medesime necessità contattandola direttamente o inviando una mail. Grazie per la collaborazione.

personale ata

In merito alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie personale ATA a.s. 2018-2019, il MIUR ha inviato la nota prot. 31552 del 09-07-2018 . In essa è fissato il termine di presentazione in modalità cartacea, tramite il modello UN, le cui date previste sono dal 23 luglio al 3 agosto 2018.

Nella nota viene comunicato che, relativamente al personale ATA, l’Ipotesi di CCNI Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie sottoscritto il 28/6 scorso (che è in attesa della certificazione prevista ai sensi dell’art. 40bis del D.lgs. 165/2001), non presenta modifiche sostanziali, ad eccezione di quanto previsto all’art. 17, co.1:

–    possibilità di richiedere l’assegnazione provvisoria per il ricongiungimento, oltre che per il coniuge o parte dell’unione civile o convivente, anche per parenti o affini, purché la stabilità della convivenza risulti da apposita certificazione anagrafica.

–    ammissione dell’istanza di ricongiungimento al genitore, senza richiedere l’ulteriore requisito della convivenza.

Allegati:

La circolare n. 94 del 31/05/2017 ha difatti esteso la prescrizione quinquennale dei contributi, come per la generalità dei lavoratori, anche ai dipendenti pubblici. Dopo numerose sollecitazioni da parte delle organizzazioni sindacali, L’INPS ha emanato la circolare n. 169 del 15.11.2017 che ha di fatto annullato la precedente circolare n. 94.

La nuova circolare n. 169, nei punti riportati di seguito, ha precisato:

  1. Disciplina della prescrizione applicabile alla contribuzione dovuta alle Gestioni pubbliche.

Omissis

Dall’altro, il secondo periodo del comma 1 dell’art. 31 citato prevede che nella liquidazione del trattamento di quiescenza spettante ai lavoratori pubblici iscritti presso la CPDEL, CPS e CPUG e CTPS, si tenga conto dell’intero servizio utile prestato, ivi compresi i periodi non assistiti dal versamento dei contributi.

Pertanto, anche in assenza di recupero della contribuzione dovuta alle predette casse, per avvenuto decorso del termine di prescrizione quinquennale, l’attività lavorativa svolta sarà considerata utile ai fini della liquidazione del trattamento di quiescenza; in questa ipotesi, tuttavia, ai sensi del comma 2 dell’art. 31 della L. n. 610/1952, l’onere del trattamento deve essere ripartito tra l’Istituto e le Amministrazioni datrici di lavoro (“Nei casi di cui al comma precedente per i quali avvenga la valutazione in pensione dei servizi in fatto non assistiti da iscrizione, l’onere dell’assegno di quiescenza viene ripartito tra gli Istituti di previdenza e gli enti presso i quali i medesimi sono stati prestati…”), secondo le modalità in seguito specificate.

     4. Disciplina applicabile in caso di estinzione per decorso del termine prescrizionale.

Omissis

Per gli iscritti alla CPDEL, alla CPS, alla CPUG e alla CTPS, la provvista, di cui all’art. 31, comma 2, della legge n. 610/1952, finalizzata a finanziare l’onere del trattamento di quiescenza spettante per i periodi di servizio utili ai fini della prestazione non assistiti dal corrispondente versamento di contribuzione, calcolata secondo le regole in materia di rendita vitalizia ex art. 13 della legge 12 agosto 1962, n. 1338, non versata dal datore di lavoro inadempiente, sarà oggetto di recupero da parte dell’Istituto, anche in via coattiva, secondo le consuete modalità.

Quindi, dovrebbe essere l’INPS ad obbligare il datore di lavoro a versare i contributi dovuti per i periodi prestati dal dipendente statale, periodi che in ogni caso sono utili nel calcolo della pensione maturata, senza che il dipendente debba fare nulla.

Al personale scolastico, per tutelarsi, è consigliabile che entro il 31.12.2018 si faccia un controllo del proprio estratto contributivo INPS DIPENDENTI PUBBLICI e si segnalino eventuali inesattezze sulla contribuzione mancante o difformità varie, interrompendo così i termini della prescrizione quinquennale e anche per non avere sgradite sorprese al momento del pensionamento.

La verifica del proprio estratto conto può essere fatta direttamente dall’interessato, in possesso del codice PIN, attraverso il sito INPS.

Dopo aver stampato e verificato l’estratto conto, qualora risultino contributi mancanti o altre difformità, l’interessato se in possesso del pin dispositivo può procedere personalmente alla R.V.P.A. (richiesta variazione posizione assicurativa).

In mancanza del pin dispositivo, o non avendo confidenza con le procedure telematiche ci si può rivolgere alla Segreteria Provinciale Snals in Bari alla Via De Romita n 8, che rimane a vostra completa disposizione.

Pubblicata la circolare per la formazione delle commissioni anno scolastico 2017/18 – Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio d’istruzione secondaria di secondo grado.

Con la circolare n° 4537 del 16/3/2018 il Miur ha comunicato le regole per la formazione delle commissioni degli esami di stato conclusivi della secondaria superiore.

E’ possibile scaricare la nota MIUR e gli allegati al seguente link: Esami di Stato

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