DIRIGENTI SCOLASTICI – PROSECUZIONE CONTRATTAZIONE FUN 2024-2025
Si è svolto al MIM, presso la DGRUF, il previsto incontro con le organizzazioni sindacali per la prosecuzione delle trattative per il CIN relativo alla determinazione della parte variabile della retribuzione di posizione e della retribuzione di risultato. Per l’Amministrazione erano presenti i Capo Dipartimento Dott.ssa Palumbo e il Dott Greco, il Direttore generale della DGRUF, Dott.ssa Antonella Iunti e il Direttore generale Fabrizio Manca.
Il FUN 24/25 è stato incrementato con le nuove risorse contrattuali. Con la nuova determinazione del FUN, l’amministrazione ha proposto i seguenti importi della parte variabile della retribuzione di posizione: Fascia A: € 22.100,00; Fascia B: € 18.100,00; Fascia C: € 14.100,00. Lo Snals ha evidenziato la necessità di continuare a garantire la clausola di salvaguardia per coloro che in corso di incarico cambiano fascia di appartenenza.
Il CIN 24/25 introdurrà la nuova determinazione della retribuzione di risultato, legata agli esiti della nuova valutazione dei dirigenti scolastici, per la quale è ancora in corso il confronto sindacale. Anche se non abbiamo ancora il testo definitivo del DM che introduce il nuovo sistema di valutazione dei dirigenti scolastici lo Snals ha proposto di graduare per fasce di punteggio la retribuzione di risultato e, in caso di parità, fare riferimento alla fascia di complessità delle scuole di servizio con l’ intento di rendere graduale, progressiva e contenuta, soprattutto nella fase di avvio del nuovo sistema di valutazione, la differenza retributiva tra i dirigenti scolastici in relazione ai risultati della valutazione.
Lo Snals ha inoltre chiesto di aprire una specifica sequenza contrattuale per inserire tra gi incarichi di cui al comma 1 dell’art 19 del CCNL 19 aprile 2006 anche quelli connessi all’attuazione degli interventi previsti dal PNRR e dalla Programmazione Nazionale 2021-2027., per evitare su tali compensi i versamenti agli USR. Per i Dirigenti Scolastici in particolari posizioni di stato, di cui all’articolo 13 comma 4, del C.C.N.L. relativo al personale dell’Area V della Dirigenza per il quadriennio normativo 2002-2005, sottoscritto in data 11 aprile 2006, riteniamo che la retribuzione di posizione parte variabile debba essere determinata nell’identica misura di quella attribuita nella sede di titolarità. Per il medesimo personale lo Snals ha proposto che la retribuzione di risultato sia determinata nella misura media della retribuzione di risultato corrisposta ai dirigenti scolastici assegnati alle istituzioni scolastiche e infine proposto di limitare al 5% la quota dei dirigenti scolastici destinatari della maggiorazione della retribuzione di risultato pari al 30%.
L’amministrazione ha mostrato interesse nei confronti di gran parte delle richieste Snals .
Le trattative riprenderanno a breve. Vi aggiorneremo tempestivamente sugli sviluppi della contrattazione.