INFORMATIVA CONCORSO A DIRIGENTE SCOLASTICO INCONTRO AL MIUR
In data 17 maggio 2017, durante un incontro al MIUR, la dottoressa Capasso ha illustrato brevemente le diverse fasi della procedura di reclutamento.
Alla prova scritta hanno partecipato complessivamente 9376 candidati.
Alla prova orale sono stati ammessi 3795 candidati.
Le prove orali inizieranno a partire dal 20 maggio e si svolgeranno a livello regionale con abbinamento dei candidati alle commissioni in modalità random, indipendentemente dalla regione di provenienza, seguendo l’ordine alfabetico. Ovviamente i primi a sostenere la prova orale saranno i candidati il cui cognome inizia con la lettera “M”, già sorteggiata durante le prove scritte.
Le prove orali dovrebbero concludersi entro la prima decade di luglio e le graduatorie provvisorie dovrebbero essere pubblicate entro la seconda decade di luglio mentre le definitive entro la fine dello stesso mese, per consentire l’immissione in ruolo dal 1° settembre.
Sulla base dei quadri di riferimento il presidente della commissione principale ha diramato una direttiva alle commissioni con le indicazioni per lo svolgimento della prova orale.
Ciascuna commissione predispone le prove (argomenti, quesiti, testi di lingua straniera, quesiti di informatica) ogni giorno prima dell’inizio di ciascuna sessione in numero pari ai candidati assegnati più due in modo da consentire al candidato, prima dell’inizio del colloquio, la scelta tra una terna di proposte. In sostanza il candidato sceglierà tra 4 terne i contenuti della prova.
La prova orale si articola in:
- Argomenti sulle materie di esame
- Quesiti su casi professionali da risolvere con il metodo del problem solving con i parametri del contesto, della descrizione e della proposta risolutiva
- Testo in lingua straniera di 8 righi da tradurre e con una domanda stimolo da cui partire per la conversazione
- Quesito di informatica che può prevedere una prova pratica al computer
La prova dura 50 minuti con una oscillazione del 10% in più o in meno.
La commissione dispone di 100 punti di cui 82 per l’argomento ed il quesito, 12 per la lingua straniera e 6 per informatica. La prova si intende superata con un punteggio pari a 70. Per ogni candida sarà compilata una scheda di valutazione che contiene cifre intere.
Lo Snals-Confsal ha espresso le proprie preoccupazioni e perplessità sugli aspetti funzionali ed organizzativi ritenendo tra l’altro che la predisposizione delle prove per ciascuna sessione e per i candidati assegnati giornalmente a ciascuna commissione non garantisce sufficientemente la trasparenza e l’equità della procedura.
Sono previsti ulteriori incontri per l’informativa sui posti da assegnare ai vincitori e sulla loro distribuzione regionale, anche alla luce del confronto che partirà a breve sulla mobilità ed il conferimento degli incarichi dirigenziali.