Stato di agitazione settore scuola: nota organizzativa unitaria
Ai Segretari regionali
Ai Segretari territoriali
Oggetto: Stato di agitazione settore scuola
In relazione alla proclamazione dello sciopero del settore scuola per il prossimo 6 marzo, centrato in modo particolare sulle problematiche del personale in situazione di precarietà, è indispensabile attivare da subito sul territorio ogni iniziativa utile a favorire il più ampio coinvolgimento della categoria sui contenuti e sugli obiettivi di un’azione sindacale destinata ad estendersi ad altre tematiche, tra queste la principale è l’apertura della contrattazione per il rinnovo del contratto di lavoro.
Per quanto riguarda le questioni oggetto dello sciopero del 6, illustrate nella conferenza stampa del 12 febbraio scorso, esse riguardano nello specifico:
- le modalità di attuazione di quanto prevede il dl 126/2019, in particolare le modalità di svolgimento dei concorsi straordinari non coerenti con i criteri indicati nell’intesa del 24 aprile 2019 e successive intese col Ministero dell’Istruzione
- la mancata attivazione delle iniziative contrattuali o legislative per portare a soluzione il problema dei facenti funzione di DSGA
- il mancato avvio del confronto per la definizione in via strutturale di un nuovo sistema di percorsi di abilitazione aperti anche ai docenti di ruolo della scuola statale e ai docenti non abilitati delle scuole paritarie e dei centri di formazione professionali
- la mancata convocazione del tavolo di contrattazione nazionale integrativa sulla mobilità, territoriale e professionale, del personale docente, educativo ed ATA.
Le strutture territoriali, oltre a organizzare, ove possibile, assemblee unitarie nelle scuole con la massima tempestività, sono invitate a mettere in atto anche ulteriori azioni a sostegno delle rivendicazioni e degli obiettivi della mobilitazione anche attraverso la più ampia diffusione delle rivendicazioni in atto mediante l’utilizzo dei canali televisivi e radiofonici locali. A tal fine può essere utile predisporre documenti da porre in votazione nel corso delle assemblee, nei quali evidenziare in modo particolare l’importanza di una valorizzazione del lavoro svolto dal personale precario, indispensabile a garantire il regolare funzionamento delle scuole, e la necessità di garantirne la stabilità come diritto dei lavoratori ed esigenza primaria del servizio.
Utilizzando tali documenti, è senz’altro utile richiamare su questi temi l’attenzione dei parlamentari del territorio, sollecitandone il diretto impegno a livello politico e legislativo.
Non appena disponibile, sarà diffuso a tutte le strutture il materiale grafico scelto per caratterizzare la mobilitazione in atto che si concluderà giorno 6 marzo con una manifestazione nazionale davanti al MIUR alle ore 11. Le strutture territoriali che non sono nelle condizioni di garantire un’adeguata partecipazione alla manifestazione nazionale si attiveranno per organizzare contestuali presidi regionali davanti agli USR. Si rimane a disposizione per ogni eventuale esigenza.
Roma, 17 FEBBRAIO 2020
I Segretari Organizzativi
Flc CGIL | CISL Scuola | UIL Scuola Rua | SNALS Confsal | GILDA Unams |
Francesca Ruocco | Ivana Barbacci | Noemi Ranieri | Irene Tempera | Massimo Quintiliani |