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Si è svolta nella mattinata di oggi l’informativa presso il MIM relativa:

–    allo schema di decreto ministeriale concernente le operazioni annuali Gae;

–    allo schema di decreto ministeriale riguardante gli elenchi aggiuntivi alle GPS.

Per la parte pubblica erano presenti la Dott.ssa Maria Assunta Palermo e il Dott. Luca Volontè. L’Amministrazione, ad inizio seduta, ha illustrato i decreti e le motivazioni di alcune scelte alla base di essi.

1)  Per il decreto relativo alle operazioni annuali Gae, la presentazione dell’istanza è prevista dal 16 giugno al 2 luglio 2025. Il termine entro il quale i docenti iscritti nelle GAE devono conseguire il titolo di specializzazione sul sostegno è fissato al 30 giugno 2025. Inoltre per beneficiare della riserva dei posti di cui alla legge n. 68/1999 il termine di possesso del titolo è fissato al 2 luglio 2025 e, ai fini dell’assunzione sui posti riservati, i candidati devono dichiarare di essere iscritti nelle liste di collocamento alla data di scadenza della domanda.

2)  Per il decreto degli elenchi aggiuntivi alle GPS, gli aspiranti possono presentare istanza a partire dalle ore 9.00 del giorno di pubblicazione del decreto sul Portale Unico del reclutamento, raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it, fino alle ore 23.59 del quindicesimo giorno successivo a quello di apertura delle istanze.  L’aspirante già inserito nelle GPS in seconda fascia e l’aspirante non già inserito in seconda fascia per le classi di concorso per le quali dichiara il possesso del titolo di abilitazione, ma collocato in altra GPS, viene inserito nell’elenco aggiuntivo della relativa GPS di prima fascia nella stessa provincia per la quale ha presentato domanda. L’aspirante non inserito in alcuna GPS procede alla scelta della provincia di inserimento. Possono chiedere l’inserimento in un elenco aggiuntivo alle GPS di prima fascia, i soggetti che abbiano acquisito il titolo di specializzazione sul sostegno per il relativo grado entro il 30 giugno 2025.  Sono presi in considerazione i titoli posseduti alla data del 24 giugno 2024, fissata come termine di scadenza per l’iscrizione nelle GPS e correlate GI valide per il biennio 2024/25-2025/26.

Lo Snals-Confsal ha chiesto più tempo per l’intervallo di presentazione delle domande, anche al fine di poter usufruire della possibilità di iscrizione al collocamento di cui alla legge 68/1999, consentendo a tutte le Università di terminare i corsi in tempo utile per la presentazione delle istanze.

E’ stato chiesto inoltre:

–    di valutare l’inserimento dei percorsi di specializzazione dell’INDIRE che attualmente la procedura non comprenderebbe; a tal fine è stato chiesto un incontro di informativa per tali corsi;

–    di riaprire il confronto sul regolamento per il conferimento delle supplenze;

–    di avere un incontro con la Direzione dei sistemi informativi al fine di apportare modifiche migliorative per la procedura INS;

–    di risolvere il problema di coloro che hanno superato le prove scritte e che non conoscono le loro posizioni per il concorso PNRR1, ponendo anche attenzione al problema degli scorrimenti della graduatoria dopo il 31 dicembre 2024 con nomine giuridiche;

–    di avere l’informativa per il X ciclo TFA per il sostegno.

 

Infine sono stati richiesti i seguenti dati:

–    Immissioni in ruolo, supplenze.

–    Numero delle domande presentate per il concorso PNRR2, per il concorso per il personale ATA ad elevata qualificazione, per le posizioni economiche ATA.

 

L’Amministrazione ha comunicato di valutare la possibilità di allargare l’intervallo di presentazione delle domande, compatibilmente con il quadro generale di tutte le procedure da portare avanti.

Inoltre ha ribadito che la data del possesso dei titoli per la valutazione è comunque al 24 giugno 2024 come previsto nell’O.M. n. 88/2024.

I dati delle domande per il concorso PNRR2 sono circa 36000 per primaria e infanzia e 202000 circa secondaria, per il concorso ATA ad elevata qualificazione 29000 circa e per le posizioni economiche ATA 59000 circa.

Al più presto saranno fornite le informative richieste.

 

 

 

Nella giornata di ieri con il comunicato che segue avevamo evidenziato all’ufficio III ambito territoriale di Bari le difficoltà e le incongruenze che il sistema presentava ai docenti interessati.

Ringraziamo l’ufficio III ambito territoriale di Bari nella persona della sua dirigente e dei suoi collaboratori per avere sollecitamente risolto quanto da noi segnalato come comunicato con l’avviso  pubblicato in data odierna sul sito dell’usp bari:

Si comunica che le problematiche tecniche segnalate (difficoltà nell’inserimento di più di 2 circoli didattici, impossibilità di confermare le sedi) nella scelta delle sedi è stata risolta.
Il dirigente  –  Giuseppina Lotito

Bari, 23/7/2019

 

Al Dirigente Ufficio Scolastico Regionale

Ambito Territoriale di Bari

 

Oggetto: segnalazione  problematiche inoltro modello B e valutazione dei reclami. Aggiornamento Graduatorie ad esaurimento ex D.M. n. 374 del 24 aprile 2019

 

 

Le scriventi Organizzazioni Sindacali, alla luce delle numerose richieste di assistenza e supporto pervenute dai docenti collocati nelle graduatorie ad esaurimento di cui al D.M. n. 374 del 24 aprile 2019, recentemente aggiornate, segnalano quanto segue:

 

  • nelle collegate scelte delle scuole i docenti collocati nelle GAE di infanzia e primaria, in molte circostanze, non possono confermare le sedi precedentemente scelte, in sede di aggiornamento/inserimento nelle graduatorie d’istituto di II e III fascia. Si fa notare che tale circostanza è obbligata proprio per quei docenti che vantino inserimenti in II e III fascia d’istituto, oltre che in I, secondo quanto disposto dai cc. 7 e 9 art. 9 bis del richiamato D.M. La conferma, delle stesse sedi, difatti, è preclusa informaticamente quanti abbiano in elenco più di due circoli didattici. Nel ricordare che all’atto dell’aggiornamento delle GdI l’Ambito Territoriale di Bari derogò a tale vincolo, consentendo di attivare apposita funzione informatica, si chiede di intervenire predisponendo identica deroga, onde consentire la trasmissione del modello B a tutti gli aspiranti, specie coloro che non sono in condizioni di cambiare alcuna
  • abbiamo registrato l’impossibilità di vantare come anno di servizio intero – con la corrispondente attribuzione del punteggio massimo previsto (12 punti per anno scolastico) – il periodo prestato ininterrottamente dal 1 febbraio (o prima) fino al termine delle lezioni (o delle attività didattiche nella scuola dell’infanzia), scrutini compresi. In particolare, sembrerebbe che la piattaforma SIDI non consenta di inserire e riconoscere il punteggio massimo per tale periodo, pur essendo previsto dalla normativa vigente. In particolare il D.M. in questione, pur non specificando nulla al riguardo, richiama in narrativa proprio l’art. 11 della L. 124/99 “VISTO il decreto del Ministro della pubblica istruzione 27 marzo 2000, n. 123, concernente il Regolamento recante Norme sulle modalità di integrazione e aggiornamento delle graduatorie permanenti previste dagli articoli 1, 2, 6 e 11 della legge 3 maggio 1999, n. 124“. Proprio l’art. 11 della L. 124/1999 prevede: “ Il comma 1 dell’articolo 489 del testo unico è da intendere nel senso che il servizio di insegnamento non di ruolo prestato a decorrere dall’anno scolastico 1974-1975 è considerato come anno scolastico intero se ha avuto la durata di almeno 180 giorni oppure se il servizio sia stato prestato ininterrottamente dal 1 febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale.”. Si chiede, pertanto, all’ufficio di adattare la valutazione a beneficio dei docenti che possano vantare un servizio di tale durata.
  • chiediamo che venga prestata attenzione e tolleranza nella valutazione dei servizi realmente svolti dai docenti che, per mero errore della piattaforma informatica POLIS, in fase di compilazione dell’istanza di aggiornamento, non hanno potuto inserire tutti i periodi lavorati nel corso dei diversi anni scolastici, a causa di blocchi informatici che impedivano di registrare servizi superiori a 170 giorni. In tali circostanze rientra il servizio prestato sul progetto regionale “Diritti a scuola”. Come previsto dal M.

 

in questione, c. 10 art. 2, il servizio nell’ambito di tali progetti deve essere stato svolto per almeno 3 mesi. Tuttavia, in alcuni casi, i docenti hanno dovuto troncare proprio tali periodi per poter rientrare nei vincoli erronei imposti dal sistema informatico e inoltrare validamente la domanda di aggiornamento. In fase di valutazione dei reclami, è necessario tener presente che se tali servizi sono stati effettivamente prestati, va attribuito il punteggio spettante per l’intera durata del servizio e non soltanto per quella inserita nell’istanza di aggiornamento delle Graduatorie ad esaurimento.

 

Nel rimanere a disposizione per tutti i chiarimenti necessari, si porgono Cordiali saluti.

– D.M. 506/2018 – Scioglimento riserve e inserimento titoli di abilitazione e di sostegno

 

 

Il MIUR con  il D.M. n. 506 del 19/06/2018, ha comunicato le regole per  l’aggiornamento delle GaE per le assunzioni a tempo indeterminato e a tempo determinato per l’a.s. 2018/2019.

L’inserimento delle domande è possibile  per i seguenti casi :

conseguimento del titolo di abilitazione;

conseguimento del titolo di specializzazione sul sostegno;

inserimento titoli di riserva dei posti.

Scadenza presentazione delle domande 9 luglio.

Allegati al D.M. – (Modello 2- scioglimento riserve; Modello 3 – riserve; Modello 4 – sostegno).