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Il 18/07/2019 si è svolto al Miur l’atteso incontro per l’informativa sulle immissioni in ruolo e sull’organico di fatto del personale ATA per l’a.s. 2019/20. E’ stata, quindi, presentata la bozza della circolare sull’organico di fatto – che ricalca, quasi interamente, quella dello scorso anno – con cui si comunica che saranno attive le funzioni di trasmissione al Sistema Informativo per l’adeguamento dell’organico di diritto alle situazioni di fatto.

Nel documento vengono ribadite le modalità normativamente e contrattualmente già previste per la sostituzione dei DSGA, nonché ulteriori istruzioni non regolamentate da attivare in via residuale. Proprio relativamente a quest’ultime, lo Snals e le altre OO.SS. hanno espresso la loro netta contrarietà, ribadendo come la soluzione debba essere trovata per via contrattuale e non attraverso soluzioni unilaterali.

Lo Snals ha, poi, chiesto ulteriori precisazioni circa le “specifiche esigenze” che possano portare alla richiesta di personale dei diversi profili e una maggiore chiarezza nella stesura del testo per semplificare l’individuazione delle situazioni che consentano la richiesta di unità aggiuntive di personale.

Si è passati, quindi, alla comunicazione dei numeri per le immissioni in ruolo per l’a.s. 2019/2020. Sono stati chiesti al Mef 8.408 posti. Il numero si riferisce alle cessazioni certificate risalenti all’11 luglio. Agli 8.408 posti se ne dovranno aggiungere ulteriori 226 per consentire il passaggio dei “co.co.co.” dal part-time al full-time.

E’ stato ricordato che la normativa vigente prevede vengano reintegrate solo le unità di personale cessato, senza alcun riferimento ai posti vacanti e disponibili e che i contingenti provinciali per le assunzioni sono determinati in misura direttamente proporzionale ai posti disponibili nelle varie province.

In merito ai 760 posti di DSGA per cessazioni dal servizio, l’Amministrazione si è impegnata a fare un’interlocuzione con il MEF per chiedere fin da subito le 2.400 immissioni in ruolo dal concorso in atto, ovvero, in subordine, l’accantonamento degli stessi 760 posti da aggiungere poi, ai fini delle immissioni in ruolo, agli ulteriori posti che si renderanno disponibili per cessazioni dal servizio al termine dell’a.s. 2019/2020.

Pubblichiamo di seguito il tabulato nazionale e i contingenti provinciali per la Puglia delle assunzioni in ruolo:

 

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Riportiamo la proposta unitaria inerente l’oggetto e inseriamo in area riservata la proposta unitaria:

Personale ATA: la nostra proposta unitaria per la sua valorizzazione in coerenza con l’Intesa del 24 aprile 2019

 I punti qualificanti della proposta presentata da FLC CGIL, CISL Scuola, Federazione UIL, Scuola RUA, SNALS Confsal, Gilda-Unams al Capo di Gabinetto del MIUR

A seguito dell’incontro tenuto il 20 giugno scorso al Miur con il Capo di Gabinetto, Dott. Chiné, le organizzazioni sindacali hanno presentato unitariamente una proposta per la valorizzazione complessiva del personale ATA, in coerenza con l’Intesa politica siglata il 24 aprile scorso.

Per quanto riguarda gli Assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA, la proposta presentata è rivolta a definire un percorso semplificato e riservato parallelo al percorso ordinario che valorizzi il lavoro svolto dai facenti funzione in tutti questi anni in cui hanno contribuito fattivamente al funzionamento delle scuole.

È una proposta articolata che tiene conto del servizio svolto negli ultimi tre anni (compreso quello in corso) in sostituzione del DSGA, mettendo a disposizione fino al 50% dei posti liberi in organico.

Inoltre si propone di riavviare le procedure contrattuali che consentono la progressione di carriera – cioè la mobilità professionale – e la formazione per la riattribuzione delle posizioni economiche.

Si è chiesto, pertanto, il proseguimento del tavolo di confronto ai fini di una possibile e sollecita soluzione normativa che concretizzi e dia piena attuazione ai contenuti dell’Intesa politica.

Roma, 9 luglio 2019

FLC CGIL CISL FSUR UIL Scuola RUA SNALS Confsal GILDA Unams
Francesco Sinopoli Maddalena Gissi Giuseppe Turi Elvira Serafini Rino Di Meglio
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Il MIUR informa che l’uscita dei movimenti relativi al personale ATA per l’anno scolastico 2019-20 sono posticipati dall’1 al 5  luglio 2019.

I risultati dei movimenti ATA saranno comunicati tramite la email indicata su Istanze Online.

Inoltre, tali movimenti saranno visibili sempre su Istanze On Line.

Gli Uffici scolastici provinciali pubblicheranno, comunque, i prospetti ufficiali con tutti i movimenti.

In data 11 giugno 2019, presso l’ARAN, si è riunita la Commissione per l’Ordinamento professionale ATA, per proseguire i lavori legati alla revisione dei profili.

Il Dott. Mastrogiuseppe ha illustrato in sintesi quanto discusso nella riunione precedente e ha comunicato i contenuti del documento elaborato relativamente alle priorità da trattare che è poi stato consegnato alle sigle sindacali convocate.

E’ stata ribadita la volontà, oltre che la necessità, di rinnovare la classificazione professionale del personale ATA con declaratorie di area comprendenti 3 precisazioni distinte in:

  • Esecutività
  • Responsabilità e autonomia
  • Competenze professionali, suddivise in conoscenze, capacità e abilità

per uniformarsi alla classificazione professionale di tutto il pubblico impiego.

Lo SNALS-CONFSAL, apprezzando il metodo di lavoro proposto dall’Amministrazione, dopo una lettura veloce del documento presentato, ha da subito segnalato alcune perplessità, riservandosi però una lettura più approfondita per poter formulare le proposte per i necessari aggiustamenti.

Nel prossimo incontro, che dovrebbe svolgersi nella prima settimana di luglio, saranno esaminate le proposte delle OOSS circa le declaratorie di area e le indicazioni operative proposte dall’ARAN per l’elaborazione dei nuovi profili professionali.

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Con nota 8751, relativa all’allegato G su istanze on-line, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia UFFICIO III – Ambito Territoriale per la Provincia di Bari, ricorda quanto è stato precisato dalla nota MIUR prot. n. 1062 del 17.04.2019.

Dal 3 giugno e fino al 24 giugno 2019 è possibile la compilazione dell’allegato G, esclusivamente sulla piattaforma istanze on-line.

Sono interessati tutti coloro che hanno già presentato istanza di inserimento o aggiornamento delle graduatorie di istituto di 1^ fascia per il Concorso 24 Mesi e che desiderano essere inseriti anche nelle graduatorie di circolo e di istituto di 1^ fascia personale ATA a.s. 2019/2020.

L’apposita domanda (all. G) consente la scelta di 30 sedi scolastiche nelle cui graduatorie di 1^ fascia di circolo e d’istituto si intende comparire.

La sede provinciale dello SNALS e le sue sedi territoriali sono a disposizione di coloro che avessero bisogno di eventuale supporto per la compilazione.

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Si è svolto in data 20 maggio 2019, presso il MIUR, il primo incontro d’informativa sull’organico del personale ATA per l’anno scolastico 2019/2020 ove è stata esaminata la proposta del Miur da presentare al MEF.

Il prossimo a.s. 2019/2020 sarà il primo della dotazione organica triennale. L’Amministrazione ha comunicato che a fronte di un decremento di 70.000 alunni circa non ci saranno soprannumerari né tagli, in quanto la perdita di circa 437 unità di personale assistente amministrativo e di circa 1224 unità di collaboratore scolastico potrà essere assorbita a livello regionale, facendo riferimento al criterio del numero di alunni con disabilità certificata iscritti nelle scuole. Inoltre, ci sarà un aumento di circa 113 posti dovuto al passaggio dal part time al full time di 226 posti di co.co.co.. L’amministrazione ha calcolato una riduzione di circa 77 posti di DSGA dovuta alle nuove scuole sottodimensionate per l’a.s. 2019/2020.

Lo SNALS ha ribadito la sua netta contrarietà alla consolidata operazione della determinazione dell’organico basata su vecchie tabelle (da aggiornare con la massima urgenza) e non più corrispondenti agli attuali numeri e, soprattutto, senza tener conto della reale complessità delle Scuole. Ormai siamo stanchi di una politica che si è da tempo cristallizzata con l’obiettivo di ottenere solo tagli, occorre una nuova visione sistemica che possa realmente soddisfare le esigenze delle scuole.

Gli organici ATA devono essere aumentati e resi maggiormente stabili: ad esempio la figura dell’assistente tecnico è da rivedere tenendo in debito conto anche la sua presenza negli istituti comprensivi.

Inoltre, lo Snals ha sottolineato l’urgenza di un organico aggiuntivo di collaboratori scolastici per l’assistenza agli alunni con disabilità e la necessità di nuovi e più efficaci confronti attraverso appositi tavoli tecnici che seguano, però, a tavoli politici.

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Il 15 maggio, presso l’ARAN, si è riunita la Commissione per l’Ordinamento professionale ATA, per proseguire i lavori legati alla revisione dei profili. Il Dott. Mastrogiuseppe ha inteso proseguire quanto fatto nell’incontro precedente indicando la modalità di lavoro, per poter giungere a dei risultati concreti, pur nell’ambito dei vincoli normativi esistenti, sottoponendo all’attenzione le principali criticità individuate, quali:

  • La descrizione dei contenuti delle aree e dei profili professionali, che dovrebbero essere modificati approfondendo maggiormente i contenuti delle Aree e riflettendo sulla rispondenza dei profili rispetto all’attuale organizzazione del lavoro
  • La reggenza e la sostituzione dei DSGA, che potrebbe essere trattata all’interno dell’ordinamento dei profili
  • Gli istituti collegati all’ordinamento del personale quali la progressione economica verticale, che potrebbe essere rivista nelle procedure
  • Aree professionali non popolate (Area C e As in particolare)

Le OO.SS., apprezzando il metodo di lavoro proposto dall’Amministrazione, sono quindi intervenute per segnalare innanzi tutto l’urgenza che la revisione dell’ordinamento professionale riveste e chiedendo quindi di accelerare il più possibile i lavori della Commissione e, successivamente indicando ulteriori criticità.

Tutti si sono trovati d’accordo circa il fatto che il lavoro sia molto cambiato in questi anni e che si richieda una sempre maggiore professionalità al personale, fatto questo che mette in evidenza la mancanza di formazione e le lacune del sistema di reclutamento. Così come si è sottolineata la necessità di introdurre la figura dell’assistente tecnico in tutte le istituzioni scolastiche, vista la sempre maggiore diffusione di strumentazione multimediale.

E’ stata sottolineata la mancata costituzione dell’Area C, che da sola risolverebbe i molti problemi legati alla gestione della sostituzione del DSGA e, comunque, sia la reggenza che la sostituzione del DSGA potrebbero essere previste dal CCNL per avere definitivamente chiarezza circa le procedure di gestione di tali incarichi, così come dovrebbe essere inserito nel contratto la mobilità professionale verticale.

La valorizzazione del personale è un’altra criticità da considerare anche perché le posizioni economiche, ancora bloccate, possono essere comunque soggette a miglioramenti ma sono attribuite solo dopo un percorso di formazione che consente al personale di acquisire competenze significative.

Infine si è posta l’attenzione sull’attività di primo soccorso, che attualmente è affidata ai collaboratori scolastici dopo la frequenza di un breve corso di formazione. Si è proposto di introdurre una figura di operatore socio assistenziale per il soccorso e per la somministrazione dei farmaci.

Dopo aver ascoltato i vari interventi, il Dott. Mastrogiuseppe ha ribadito l’importanza di questo lavoro di revisione, sottolineandone le difficoltà legate anche l’orizzonte temporale da considerare, che deve essere piuttosto ampio e portare a considerare anche come sarà il lavoro del futuro.

Ha quindi chiesto di porre l’attenzione sul funzionamento dell’assetto attuale, prima di entrare nel merito della definizione dei nuovi profili, e di ripensare ai contenuti per Area ponendo attenzione più alle competenze che ai compiti, per evitare un aumento della conflittualità e irrigidimento del lavoro. Prima del prossimo incontro, che dovrebbe essere tra il 10 e il 14 di giugno, sarà fornito del materiale con le indicazioni dell’Amministrazione per poter elaborare proposte concrete.

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Con protocollo del 19 marzo 2019 l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, UFFICIO III  Ambito Territoriale per la Provincia di Bari, ha emanato l’Avviso di pubblicazione dei bandi di concorso per soli titoli per l’accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA, ai sensi della O.M. n. 21 del 23.02.2009 – anno scolastico 2018/2019.

Dal 20 marzo e fino al 19 aprile 2019, data di scadenza della domanda, sarà possibile inserire o aggiornare la posizione nella graduatoria dei 24 mesi del personale ATA.

Il requisito minimo di accesso è di 23 mesi e 16 giorni di servizio prestato presso l’Amministrazione Scolastica nella qualifica per la quale concorre e/o nella qualifica immediatamente superiore.

Nella nota, viene sollecitata la massima attenzione nella compilazione di tutte le dichiarazioni rese nella domanda, in particolare la sez. H del mod. B1 e la sez. G del mod. B2 (depennando la parte che non interessa) che assumono valore di autocertificazione e saranno oggetto di controllo. In caso di dichiarazioni mendaci, l’Ufficio competente provvederà alla conseguente esclusione dalla procedura concorsuale nonché, se già inseriti, alla decadenza dalla relativa graduatoria oltre alla dovuta segnalazione per le eventuali sanzioni penali, così come previsto dall’art. 8 c. 8 dell’O.M. 21/2009.

Il personale interessato a usufruire dei benefici dell’art. 21 e dell’ art. 33, commi 5, 6 e 7 della Legge 104/92 e ss.mm. dovrà produrre il modello di domanda conforme all’allegato H, opportunamente documentato entro i termini previsti per la domanda. Detto modulo di domanda (allegato H) è integrativo e non sostitutivo della dichiarazione a tal fine resa dal candidato nei moduli domanda B1 e B2.

Gli aspiranti che chiedono l’inclusione o l’aggiornamento della loro posizione per più profili, sono tenuti a presentare istanze distinte per ogni profilo.

Le domande (modelli allegati B1, B2, F e H) saranno considerate prodotte in tempo utile nel rispetto delle tradizionali modalità di trasmissione:

  • Spedite a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, entro il 19.04.2019, con l’avvertenza che a tal fine farà fede il timbro postale a data dell’ufficio postale accettante.
  • Spedite mediante PEC a questo Ufficio Scolastico Provinciale (uspba@postacert.istruzione.it), entro 19.04.2019.
  • Recapitate a mano, entro le ore 13,00 del il 19.04.2019, presso l’ufficio Ambito Territoriale III – via Re David, 178/F – 70125 BARI, che rilascerà apposita ricevuta.

La scelta delle sedi delle istituzioni scolastiche (modello di domanda – allegato G) dovrà essere compilato successivamente da tutti gli aspiranti esclusivamente tramite le “istanze on line”. Si invitano, pertanto, tutti gli aspiranti interessati alle graduatorie d’Istituto a procedere alla registrazione, tramite Istanze On Line, ove non fossero già registrati. Modalità, tempi e aspetti specifici della procedura on-line saranno comunicati con successiva nota.

Si allegano:

Con nota MIUR n. 8991 del 6/3/2019 sono stati indetti i concorsi per soli titoli, per l’accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali delle aree A e B del personale ATA, per la predisposizione delle graduatorie per l’a.s. 2018/19. Ogni Ufficio Scolastico Regionale è invitato a pubblicare i bandi, relativi ad ogni singolo profilo professionale del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario statale degli istituti e scuole di istruzione primaria, secondaria, degli istituti d’arte, dei licei artistici, delle istituzioni educative e delle scuole speciali statali, ai sensi dell’ art. 554 del D.Lvo n. 297.1994 e dell’ O.M. n. 21 del 23.2.2009, entro la data del 20 marzo c.a..

I requisiti generali di ammissione sono quelli previsti dalla nota MIUR n. 8151 del 13 marzo 2015, in ordine all’applicazione alla procedura concorsuale in argomento dell’art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, come modificato dall’art. 7 della legge n. 97/2013.

Si chiarisce, inoltre, come già previsto nella nota sopracitata, che è valutabile come servizio svolto presso enti pubblici anche il servizio civile volontario prestato dopo l’abolizione dell’obbligo della leva.

E’ prevista la compilazione dell’allegato H per il personale che intende usufruire delle precedenze ai sensi dell’art. 21 e dell’art. 33, commi 5, 6 e 7 della legge n. 104/1992, che è integrativo e non sostitutivo delle domande di inserimento o di aggiornamento presentate dai candidati.

Coloro che sono inseriti nelle graduatorie dell’Ambito territoriale di Milano per il corrente anno scolastico possono optare tra l’inserimento nella graduatoria dell’Ambito territoriale della provincia di Monza Brianza o la permanenza nelle attuali graduatorie mentre chi presenta la domanda per nuovo inserimento può ovviamente richiedere l’iscrizione esclusivamente in uno dei due ambiti territoriali interessati. Successivamente alla predisposizione degli elenchi provinciali ad esaurimento, gli aspiranti potranno richiedere o modificare, tramite le istanze on line, le istituzioni scolastiche per l’inserimento nelle graduatorie di istituto, fermo restando che coloro che hanno optato per l’Ambito territoriale di Monza Brianza esprimeranno sedi del territorio della relativa provincia e coloro che sono rimasti nell’Ambito territoriale di precedente titolarità esprimeranno sedi del territorio della provincia di Milano

La data di compilazione dell’allegato G per la scelta delle istituzioni scolastiche sarà comunicata con nota successiva e tale operazione sarà possibile esclusivamente tramite istanze on line. Diventa quindi fondamentale accertarsi che gli interessati alle graduatorie d’istituto abbiano effettuato la registrazione alla procedura on line.

Infine, chi ha presentato istanza di depennamento dalle graduatorie permanenti provinciali per iscriversi nelle graduatorie di istituto di terza fascia di diversa provincia può presentare domanda di inclusione nelle graduatorie provinciali permanenti della nuova provincia.

Alla circolare sono allegati i modelli di domanda (B1, B2, F e H) da presentare mediante raccomandata A/R ovvero consegnati a mano ovvero mediante PEC, all’Ambito Territoriale Provinciale della provincia d’interesse entro i termini previsti dal relativo bando.

In allegato: MIUR_nota_concorsi per titoli 24 mesi ATA

In data 6 dicembre 2018, alle ore 15,00, si è svolto il previsto incontro al MIUR relativo al concorso DSGA e mobilità del personale ATA.

La delegazione trattante era formata dalla Dott.ssa Maria Maddalena Novelli e dal Dott. Filippo Serra.

Ad inizio seduta l’Amministrazione ha presentato il DM ed il bando di concorso per DSGA. Ha poi illustrato gli adempimenti da svolgere per procedere con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entro il 28/12/2018.  Il bando, infatti, dovrà essere pubblicato entro la fine dell’anno, come indicato nella legge di bilancio 2018.

Il concorso, per 2004 posti, si svolgerà su base regionale. Nel caso in cui il numero dei candidati sia superiore a quattro volte i posti disponibili, si prevede una prova preselettiva.

Sono inoltre previste una prova scritta ed una prova orale.

Dopo un’attenta disamina del bando che prevede una riserva del 20% per il personale interno in possesso del titolo di laurea specifico, lo SNALS, unitamente alle altre sigle sindacali presenti, ha richiesto di rivedere tale percentuale elevandola fino al 40%, e comunque non al di sotto del 30%, e di applicare tale riserva anche a coloro che parteciperanno al concorso in virtù del servizio prestato per 36 mesi con funzione di DSGA.

In risposta alla richiesta di attivare la procedura per la mobilità professionale avente ad oggetto come primi destinatari i facenti funzioni di DSGA, l’Amministrazione ha garantito che sottoporrà il problema alla Funzione Pubblica e ha fissato un incontro di approfondimento sulla mobilità professionale il giorno 15 gennaio 2019. Tali posizioni si sono concretizzate nella firma di un verbale firmato dalle parti.

L’amministrazione inoltre ha informato che i 400 posti accantonati per il transito del personale delle camere di commercio per una riorganizzazione interna quasi sicuramente ritorneranno nelle disponibilità per il personale della scuola.

E’ iniziato il confronto sul CCNI sulla mobilità ATA  per il triennio 2019/2022 con la lettura dell’articolato. Si è convenuto di spostare nell’apposita sezione dedicata il comma 3 dell’art. 18 bis riguardante il personale ATA sulla Mobilità tra province statali che hanno modificato l’assetto territoriale di competenza.

In base all’art 34 comma 4 al personale Co.Co.Co. transitato nei ruoli ATA in attuazione dell’art. 1 comma 619 della legge di bilancio 2018  viene assegnata la titolarità presso l’istituzione scolastica su cui è stata effettuata l’assegnazione all’atto dell’assunzione in servizio.

Il comma 5 del suddetto articolo invece riguarda il blocco della mobilità di detto personale per un quadriennio.

Per tale problematica si è convenuto di rimandare al prossimo incontro le decisioni per le varie posizioni divergenti emerse al tavolo e di far arrivare all’Amministrazione altre osservazioni e proposte sulla rimanente parte dell’articolato ATA.