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Si è svolta nel pomeriggio del 15 novembre 2018 la riunione sui criteri generali di ripartizione per la formazione del personale docente. Per la parte pubblica erano presenti la dott.ssa Novelli e il dott. D’amico.

All’inizio seduta l’amministrazione ha fatto presente che nel corso dell’a.s. 2018-19 il Piano nazionale di formazione, previsto dalla legge 107/2015 e normato nel DM 797/2016 è giunto all’ultima annualità del primo triennio.

Pertanto la dott.ssa Novelli ha rappresentato che occorre entro il 2018 predisporre tutte le procedure necessarie al fine di attribuzione alle scuole i finanziamenti. D’altronde secondo l’Amministrazione c’è obbligo all’osservanza del DM 797/2016.

La parte Pubblica ha affermato che poiché la materia della formazione, con il nuovo contratto è diventata materia di contrattazione, ha proposto un’intesa ove venivano confermati i criteri di ripartizione dei fondi già previsti ed oggetto già di informativa alle OO.SS.

Lo Snals e le altre OO.SS. hanno contestato all’amministrazione che proprio perchè la formazione è diventata materia di contrattazione, non si poteva firmare l’intesa così come proposto in quanto veniva svilito il ruolo dei sindacati che non avrebbero avuto spazio per la contrattazione non potendo modificare o cambiare i criteri.

La parte sindacale ha inoltre contestato l’obbligatorietà dell’osservanza del D.M. del 2016 in quanto oggi è vigente il nuovo contratto.

Dopo ampia discussione, le OO.SS. hanno espresso all’amministrazione la volontà di voler accogliere la proposta per attivare tutte le procedure per l’attribuzione dei fondi alle scuole ma a condizione che venga aperto una sessione sulle relazioni sindacali per stabilire le fasi riguardanti tutte le materie di contrattazione, tra le quali anche la formazione e la ricognizione di tutte le risorse ad esse destinate.

La parte sindacale si è resa disponibile a visionare nell’immediato la bozza di circolare, presentata dall’amministrazione in corso di seduta, da emanarsi ai sensi del DM 797/2016 per consentire l’assegnazione tempestiva delle risorse finanziarie per la terza ed ultima annualità del piano di formazione docenti a.s. 2016/2019, apportando le modifiche necessarie su alcuni punti della stessa affinché possa essere svolto in pieno il ruolo dei sindacati su tale materia.

L’amministrazione si impegna a convocare a breve le OO.SS. per sottoscrivere un’intesa finalizzata a:

a) effettuare una ricognizione delle risorse disponibili destinate alla formazione del personale scolastico con particolare riferimento anche a quelle eventualmente disponibili per la formazione delle posizioni economiche ATA;

b) avviare entro il 31 dicembre 2018 la contrattazione sui criteri di ripartizione delle risorse per la formazione dei docenti (art.22 co.4 lettera c7 del CCNL 2018), nonché del personale educativo ed ATA.

Le parti si danno appuntamento per il 28 novembre 2018 per avviare la discussione sui punti di cui sopra.

L’articolo 22 (comma 4 – lettera c4) del CCNL 2016-2018 ha introdotto

una novità in merito al bonus premiale ai docenti meritevoli facendolo

rientrare nella contrattazione a livello di istituzione scolastica .

Nel testo infatti si legge:

i criteri generali per la determinazione dei compensi finalizzati alla 

valorizzazione del personale, ivi compresi quelli riconosciuti al

personale docente ai sensi dell’art. 1, comma 127, della legge n. 107/2015;

 

L’ARAN, con nota n. 13929 del 19 luglio 2018,   si è espressa al  riguardo ,

sostenendo che la contrattazione di istituto dovrà definire

il valore massimo del bonus e la differenziazione minima tra le somme distribuite.