Articoli

 

Le seguenti tematiche sono state oggetto di pronunce favorevoli in sede giudiziale:

RICORSO RETRIBUZIONE PROFESSIONALE DOCENTI (RPD) DESTINATO AI DOCENTI DI RUOLO O PRECARI CHE HANNO STIPULATO, DURANTE IL PERIODO DI PRECARIATO, CONTRATTI PER SUPPLENZE BREVI E SALTUARIE (NON CONTRATTI AL 31 AGOSTO O AL 30 GIUGNO) O CONTRATTI PER “SUPPLENZE COVID”.

RICORSO PER IL RISARCIMENTO DANNI DERIVANTE DA ILLEGITTIMA REITERAZIONE DI CONTRATTI A TERMINE (Il ricorso è rivolto a docenti, personale educativo e ATA precari che hanno svolto almeno 36 mesi di servizio in scuola pubblica su posto vacante e disponibile).

RICORSO PER IL RECUPERO DELL’INDENNITÀ SOSTITUTIVA FERIE NON GODUTE PER DOCENTI CON CONTRATTI AL 30 GIUGNO ED OTTENERE IL PAGAMENTO DELL’INDENNITÀ SOSTITUTIVA. (Diritto all’indennità per le ferie non espressamente richieste e quindi non godute durante la sospensione delle lezioni. Il ricorso è destinato ai docenti di ruolo o precari che hanno stipulato negli ultimi dieci anni contratti a termine sino al 30 giugno.

Si invitano  tutti gli iscritti interessati a voler segnalare la loro volontà di  partecipare ad uno o più dei ricorsi sopradescritti inviando una mail all’indirizzo info@snalsbari.it

Prot. 1265 – Segr_Ba/VM                                                                  Bari, 27 agosto 2024

 

 

 

OGGETTO:  Comunicato – “azione legale n. 4 (a) del 2024” – Ricorso al TAR del Lazio per ottenere la graduatoria di merito per tutti gli idonei al concorso PNRR.

 

 

Si fa seguito al precedente comunicato della Segretaria Generale Elvira Serafini del 13 Agosto u.s. “Ricorso Idonei Concorso PNRR” (DDG 2575/2023 e 2576/2023 del 06.12.2023) per fornire le indicazioni relative alla raccolta delle adesioni per la prima tornata di ricorsi tesi ad ottenere quanto in oggetto.

Infatti, ad oggi, il concorso è ancora in corso di svolgimento e sono poche le graduatorie di merito pubblicate; pertanto l’Ufficio Legale prevede più azioni man mano che vengono espletate le procedure relative alle diverse classi di concorso.

Il ricorso verrà proposto in forma collettiva dinanzi al TAR Lazio per tutti coloro che non sono risultati vincitori e quindi non sono entrati nella graduatoria di merito ma che hanno raggiunto il punteggio complessivo di almeno 70/100 al termine di tutte le prove del concorso docenti.

I documenti (che non devono essere spillati) dovranno essere consegnati secondo il seguente ordine:

  1. domanda di partecipazione al concorso;
  2. attestazione/certificato di voto conseguito all’esito finale del concorso (si fa presente che il voto finale potrà essere scaricato dalla piattaforma concorsi);
  3. documento di riconoscimento;
  4. scheda di adesione, che dovrà essere scaricata e compilata on line, accessibile sul sito dello SNALS: snals.it, nell’Area Ufficio Legale;
  5. procura alle liti in duplice copia sottoscritta in originale che dovrà essere sempre scaricata e compilata on line, accessibile sul sito dello SNALS: snals.it, nell’Area Ufficio Legale.

Si fa presente che, qualora – all’esito della pubblicazione di tutte le graduatorie di merito – dovesse servire ulteriore documentazione, l’Ufficio Legale farà diretta richiesta agli interessati via e mail.

Il ricorso verrà depositato solo con un numero minimo di 20 ricorrenti; inoltre, facciamo presente che non ci sono precedenti giurisprudenziali favorevoli.

Il contributo per il ricorso dell’Azione n.4 (a) dell’Ufficio Legale Nazionale è di € 150,00. La segreteria SNALS di Bari e Bat ha deciso di contribuire alle spese a favore dei propri iscritti per il 50%.  Per la documentazione al ricorso e al pagamento di soli € 75,00, gli interessati devono recarsi presso la segreteria provinciale di Bari o le sedi Territoriali.

Infine, si ricorda che tutte le informazioni inerenti il ricorso saranno disponibili sul sito www.snals.it, nell’Area Ufficio Legale (RICORSI proposti dall’Ufficio legale SNALS CONFSAL – Riepilogo per l’anno 2024) e sul sito di Giustizia Amministrativa.

 

Cordiali saluti.

Segreteria Provinciale Bari

Vito Masciale

 

Si comunicano i numeri di ruolo dei ricorsi concorso DS depositati al TAR Lazio:

–              RG 8655 del 2024 –punteggio superiore alla sufficienza (azione 1);

–              RG 8648 del 2024 –  punteggio inferiore alla sufficienza (azione 2).

 

Ad oggi non si conosce la data dell’udienza relativa alla sospensiva.

Si ricorda che  tutte le informazioni inerenti il ricorso saranno disponibili sul sito internet del sindacato all’indirizzo www.snals.it, nell’area Ufficio Legale (RICORSI proposti dall’Ufficio legale SNALS CONFSAL – Riepilogo per l’anno 2024), e sul sito di Giustizia Amministrativa.

 

 

Ancora una volta lo SNALS  a fianco dei propri iscritti per tutelarne i diritti.

L’ufficio legale ha predisposto un RICORSO GIUDIZIALE  GRATUITO PER IL PERSONALE DOCENTE E ATA  ISCRITTO ALLO SNALS PER IL RECUPERO DELL’ANNO 2013 AI FINI DELLA PROGRESSIONE ECONOMICA

Requisito  per aderire  al ricorso :

AVER AVUTO UN  CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO O INDETERMINATO PRIMA DELL’anno 2013

La  documentazione necessaria da produrre :

Documento di identità

Decreto di ricostruzione della carriera e/o della progressione economica ;

Ultimo cedolino paga;

Stato matricolare.

Si invitano tutti gli iscritti allo Snals interessati all’azione legale GRATUITA a inviare una mail con la manifestazione di interesse a partecipare al ricorso all’indirizzo info@snalsbari.it  entro il prossimo 31 luglio. Si assicura immediato riscontro.

 

 

A febbraio è stata diffusa la notizia dell’importante successo giudiziale ottenuto dallo Snals Confsal dinanzi alla Corte di Appello di Firenze il 30.01.2024: tale sentenza  ha stabilito il riconoscimento dell’anno 2013 ai fini della ricostruzione della carriera e dato la possibilità a chi farà ricorso di goderne i benefici. Ad oggi le motivazioni della sentenza della Corte di Appello di Firenze n. 66/24 ancora non sono state pubblicate, probabilmente entro 30 gg. si avrà il testo integrale della stessa ma si ha motivo di ritenere che anche un eventuale ricorso in Cassazione del Ministero contro la sentenza della Corte di Appello di Firenze n. 66/24 non potrà riformare la stessa,

Il personale docente ed Ata interessato può richiedere via mail all’indirizzo info@snalsbari.it un appuntamento per  la   consulenza relativa al ricorso

Requisiti  per partecipare al ricorso in base al testo della sentenza conosciuta ad oggi:

  1. essere stati precari nell’anno 2013     e   quindi   immessi   in   ruolo successivamente  all’ a.s. 2013 ;
  1. Aver svolto nell’anno 2013 supplenze.

La  documentazione necessaria da produrre :

  1. Decreto di ricostruzione della carriera;
  2. Ultimo cedolino paga;
  3. Stato matricolare.

In merito alla prescrizione del diritto si osserva che la Corte di Cassazione ha chiarito che gli “effetti giuridici” del diritto azionato non è soggetto a prescrizione.

L’Ufficio Legale ha predisposto la bozza di ricorso da proporre dinanzi al Giudice del Lavoro – competente territorialmente- per i docenti e per gli ata. Se ricorso sarà   proposto in forma collettiva ogni ricorrente dovrà pagare un contributo di € 259,00.

 

Premessa

Le   Pubbliche   amministrazioni   possono   ricorrere

all’utilizzo   di   contratti   a   tempo determinato per

rispondere ad esigenze di carattere temporaneo ed

eccezionale.

Tuttavia, uno degli aspetti più controversi relativi

alle assunzioni alle dipendenze della P.A. mediante

la stipula di contratti a tempo determinato riguarda

l’abuso del loro utilizzo.

La   reiterazione   dei   contratti   a   termine,   infatti,

è   consentita   solo   in   presenza   di “ragioni   oggettive”

idonee   a   soddisfare   esigenze   di   carattere   “provvisorio”

dell’amministrazione datoriale.

In difetto, per giurisprudenza ormai costante

(Cons. di Stato, sentenza n. 5206/2021 –

Corte   di   Cassazione   n.   6493/2022),

al   dipendente   pubblico   vittima   di   illegittima

precarizzazione del rapporto di impiego per l’abusivo

ricorso al contratto di lavoro a tempo   determinato

da   parte   della   Pubblica   Amministrazione,

spetta   il   diritto   al  risarcimento del danno.

I lavoratori della scuola ?

Tale   diritto   spetta   anche   al   personale   scolastico

precario   (docenti,   personale educativo ed A.T.A) che

abbia svolto – in scuole pubbliche – servizio per almeno 36

mesi su posti vacanti e disponibili.

Tutto il predetto personale che abbia prestato servizio

su posti vacanti e disponibili per un minimo di 3 anni

mediante la sottoscrizione di contratti a tempo

determinato, può avviare ricorso dinanzi al Giudice

del Lavoro competente al fine di

chiedere ed ottenere il risarcimento del danno.

L’azione giudiziaria è di natura INDIVIDUALE  e

non collettiva,  ed è finalizzata alla

quantificazione   del   danno   subito   dal   personale

precario   individuato   in   maniera reiterata a svolgere

il ruolo di “supplente” su posti vacanti e disponibili.

L’utilizzo abusivo dei contratti di supplenza deve

superare la soglia minima di 36 mesi (tre anni) su posto

vacante e disponibile, al fine di dimostrare che l’utilizzo di

detto   strumento   contrattuale   non   è   stato   determinato

da   fattori   “temporanei   ed occasionali”,   come   sarebbe

invece   avvenuto   in   caso   vi   fosse   stata   l’esigenza   di

sostituire personale temporaneamente assente.

La   quantificazione   del   danno   risarcibile   è

commisurata  al  numero  di   contratti   a tempo

determinato stipulati per le supplenze

(al 30 giugno o al 31 agosto) ed è altresì

parametrata allo stipendio percepito nel periodo di

riferimento, potendo così variare da un minimo di 2,5

mensilità ad un massimo di 12 mensilità.

Alla luce di quanto innanzi, con il patrocinio dello

Studio Legale convenzionato, lo Snals

Provinciale di Bari  ha ritenuto doveroso avviare

una campagna di ricorsi finalizzati al riconoscimento

del diritto al   risarcimento   del   danno   per   l’abuso

di   contratti   a   termine,   rivolto   a   tutto   il personale

precario della scuola (docente, educativo ed A.T.A.).

L’adesione ai ricorsi, a condizioni agevolate per tutti

gli iscritti, sarà possibile a decorrere dal 18 marzo 2024

inviando una mail all’indirizzo info@snalsbari.it .

Si assicura celere riscontro .

 

Pervengono da parte dei nostri iscritti richieste sulla fattibilità di un’azione legale per il mancato riconoscimento dell’anno 2013 ai fini degli scatti di anzianità.

Essendo intervenute sentenze negative, l’Ufficio Legale di Roma ritiene che una iniziativa in tal senso esponga oltremodo gli interessati dal punto di vista della condanna alle spese.

Tuttavia, per contrastare l’attività posta in essere da alcuni sindacati, che stanno propagandando la possibilità di esperire azioni legali, alleghiamo un fac simile di diffida che gli interessati potranno inviare come primo atto di richiesta e costituzione in mora del Ministero, in modo da non lasciare gli iscritti SNALS senza possibilità di scelta.

Considerato che la diffida è solo un primo passo, qualora vi fosse interesse a procedere con l’eventuale ricorso, si invita a trasmettere via mail copia della diffida già inviata al Ministero dell’Istruzione e Merito, Viale Trastevere, 76/a – Roma – c.a.p. 00153 e all’indirizzo della scuola di servizio, anche all’indirizzo della sede provinciale di Bari: info@snalsbari.it per una ricognizione della volontà a proseguire con il contenzioso.

Si allega modello di diffida: Diffida anno 2013

 

Il Tar Lazio dice si all’insegnamento di matematica e fisica per i laureati in ingegneria vecchio ordinamento

 

Con sentenza n. 06542 / 2022 Reg. Prov. Coll. (N. 08440/2021 Reg.Ric.), pubblicata il 20/05/2022, la Sezione Terza Bis del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio ha accolto il ricorso di una docente, con laurea in ingegneria di vecchio ordinamento (V.O.), che era stata esclusa dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (G.P.S.) e dalle Graduatorie d’Istituto (G.I.) per la classe di concorso A027 (Matematica e Fisica), e ciò per una presunta inidoneità del titolo di studi.

Il TAR sulla vicenda ha disposto che “il ricorso deve trovare accoglimento, dovendosi disporre l’annullamento del provvedimento di esclusione dalla classe A027 “Matematica e Fisica” di parte ricorrente di cui in epigrafe, che deve ritenersi viziato alla stregua delle ragioni che precedono, in via derivata, a causa della illegittimità delle disposizioni contemplate dalla Tabella A del d.P.R. n. 19/2016 che, in parte qua, vanno parimente annullate per violazione dei principi di logicità e ragionevolezza (corollario della buona amministrazione), imparzialità, trasparenza (sotto il profilo della assenza di motivazione) e proporzionalità, dal momento che non consentono a laureati in ingegneria in possesso dei requisiti previsti per insegnare, singolarmente, matematica e fisica, così come individuati dal medesimo riferimento normativo, di poterlo fare anche sulla classe A027.”

 

Riportiamo di seguito il Comunicato del nostro Ufficio legale
Roma 8 giugno 2022
Prot. 125-SEGR/UL/Com_Az_3_080622

OGGETTO: Azione legale n. 3 ‐ Ricorso al TAR del Lazio PROVE SUPPLETIVE ‐ concorso ordinario per il
personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado su posto comune e di sostegno
iniziato il 14 marzo 2022 ‐ per tutti coloro che sono stati impossibilitati a partecipare al concorso per
il personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado su posto comune e di sostegno

iniziato il 14 marzo 2022 (D.D. n. 499 del 21.04.2020 e D.D. n. 23 del 05.01.2022) perché in quarantena
(R.G.N. 5423/2022).

In merito all’azione legale n. 3 il TAR del Lazio con ordinanza
del 08.06.2022 (n. 3589/2022) ha ACCOLTO la domanda cautelare, quindi,
ha stabilito che i ricorrenti “in quarantena”
durante la data delle prove del concorso ordinario
hanno diritto alla partecipazione a prove suppletive.
L’Ufficio Legale, pertanto, notificherà l’ordinanza agli USR competenti e
inoltre provvederà a tutti gli adempimenti successivi (motivi aggiunti).

Infine, si ricorda che lo stato dei ricorsi è sempre visualizzabile, oltre
sulla pagina “Ufficio Legale/RICORSI proposti dall’Ufficio Legale” e
sull’aria “Ufficio Legale – Sentenze” del sito dello SNALS,
anche sul sito del Tar del Lazioe del Consiglio di Stato
all’indirizzo www.giustizia-amministrativa.it, per visualizzare
lo stato dei ricorsi e i provvedimenti.

Riportiamo il comunicato del nostro Ufficio legale inerente le Azioni nn.: 16, 17, 18, 19, 20 e 27 del 2018 relative al concorso straordinario reclutamento personale docente scuola dell’infanzia e primaria:

 

 

Roma lì 18 febbraio 2019

 

 Oggetto: azioni nn.: 16, 17, 18, 19, 20 e 27 del 2018.

 

         Si comunicano i numeri di ruolo dei ricorsi presentati al Tar del Lazio avverso il bando del concorso straordinario per titoli ed esami per il reclutamento a tempo indeterminato di personale docente per la scuola dell´infanzia e primaria (pubblicato sulla G.U. n. 89 del 09.11.2018):

         Si ricorda che lo stato dei ricorsi è visualizzabile sul sito internet del Tar del Lazio e del Consiglio di Stato all’indirizzo www.giustizia-amministrativa.it

         Per visualizzare lo stato dei ricorsi al TAR:

         cliccare su “Tribunali amministrativi regionali” della pagina principale del sito internet, cliccare su “Tar Lazio”, sede Roma, cliccare su “ricorsi” ed inserire anno e numero di ruolo.

         Cordiali saluti.

SNALS CONFSAL 

F.to Elvira Serafini