Articoli

L’unico caso in cui la prova preselettiva non si svolge e quindi tutti gli aspiranti che hanno presentato domanda sono ammessi direttamente alla prova scritta, è quello in cui il numero di candidati iscritti al bando di selezione, relativamente al singolo grado di scuola, sia inferiore o uguale al doppio dei posti disponibili.

 

Ecco le Università in cui non si svolgerà la prova preselettiva

Abruzzo

 

Università dell’Aquila – preselettiva annullata per infanzia, primaria, secondaria primo grado

 

Università di Chieti – Pescara: preselettiva annullata per primaria –

 

Emilia Romagna

 

Bologna – test preselettivo annullato per infanzia e primaria

 

Ferrara – Scuola dell’ infanzia, scuola primaria  e secondaria primo grado non si svolgerà.

 

Parma – PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

Test preselettivo annullato

Friuli Venezia Giulia

 

Università degli Studi di Udine – il test preselettivo relativo al Percorso per la scuola dell’INFANZIA, scuola PRIMARIA, Scuola SECONDARIA PRIMO GRADO non si svolgerà.

 

Università degli Studi di Trieste: la prova preselettiva per la Scuola secondaria di I grado non avrà luogo.

 

Università di Modena – la prova preselettiva è  annullata per primaria e secondaria primo grado

 

Lazio

 

Unint – I candidati per la Scuola dell’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO accederanno direttamente alla prova scritta perché in numero inferiore a quanto previsto D. M. 92 dell’8 febbraio 2019 e dal DR 1871.

 

Lumsa  – per la scuola secondaria di primo grado non si espleteranno i test preselettivi in quanto il numero di candidati che avrebbe dovuto sostenere il test è inferiore al doppio del numero dei posti messi a concorso.

 

Università di RomaTRE – Si comunica che le prove preselettive per la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, previste rispettivamente per 4/7/2023, 5/7/2023 e 6/7/2023, non avranno luogo in considerazione del fatto che sono pervenute un numero di preiscrizioni alle succitate prove inferiori al doppio del numero dei posti messi a concorso.

 

Università di Roma – Tor Vergata – Si comunica che accedono direttamente alla prova scritta – in quanto in numero inferiore al doppio dei posti messi a concorso – i candidati regolarmente iscritti alla selezione per l’accesso ai percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per l’attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità per la scuola dell’Infanzia, per la scuola Primaria, per la scuola Secondaria di Primo Grado e per la scuola Secondaria di Secondo grado, VIII ciclo – a.a. 2022/2023.

 

Tuscia – test preselettivo annullato per scuola primaria e scuola secondaria di primo grado

 

Foro Italico: prove preselettive annullate per primaria e secondaria primo grado

 

LinK Campus University – le prove preselettive per la Scuola dell’Infanzia previste per il 4 luglio 2023 non avranno luogo

 

Liguria

 

Genova – Si informa che, considerate le istanze di esonero dal test preselettivo, il numero di domande presentate per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado risultano essere inferiori al doppio dei posti disponibili per i succitati gradi di scuola pertanto lo svolgimento del test preselettivo non risulta essere necessario

 

Lombardia

 

Bergamo – preselettiva annullata per secondaria primo grado

 

Milano Bicocca – Si comunica che le prove preselettive relative al Percorso per la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, previste rispettivamente per il 4 luglio 2023, 5 luglio 2023 e 6 luglio 2023, non avranno luogo

 

Marche

 

Urbino – annullata infanzia –

 

Molise

 

Università degli studi del Molise – preselettiva annullata per primaria e secondaria primo grado –

 

Piemonte

 

Torino  – prove preselettive annullate per infanzia e primaria

 

Puglia

 

Università del Salento – prova preselettiva infanzia e primaria annullata

 

Sardegna

 

Sassari– preselettiva annullata per primaria

 

Sicilia

 

Università di Catania – Prova preselettiva annullata per infanzia, primaria e secondaria di primo grado

 

Università di Messina – Prova preselettiva annullata per infanzia, primaria e secondaria di primo grado

 

Toscana

 

Firenze – annullato per infanzia, primaria, secondaria primo grado

 

Pisa – il test preselettivo del concorso per l’accesso alla Scuola Primaria previsto in data 5 luglio 2023 non si svolgerà

 

Trentino

 

Università degli studi di Trento – Considerato che, il numero di domande pervenute per il grado di Scuola PRIMARIA è inferiore al doppio dei posti disponibili, IL

TEST PRESELETTIVO è ANNULLATO; Considerato che il numero di domande pervenute per il grado di Scuola Secondaria di Primo Grado è inferiore al doppio dei posti disponibili, IL TEST PRESELETTIVO è ANNULLATO;

 

Umbria

 

Perugia –  test preselettivo scuola primaria NON AVRA’ LUOGO per mancato raggiungimento di un numero di candidati pari al doppio dei posti disponibili.

 

Veneto

 

Università degli studi di Verona – Si avvisano gli iscritti al corso sostegno primaria 22/23 ottavo ciclo e secondaria primo grado che la prova preselettiva non si terrà per mancato raggiungimento del numero minimo che la normativa prevede per il suo espletamento.

 

Università degli Studi di Padova –

 

Avviso: i test preselettivi per Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado sono annullati poiché la numerosità delle candidate e dei candidati è inferiore al doppio dei posti disponibili, considerati i numeri delle iscritte e degli iscritti aventi diritto a esonero. Le candidate e i candidati preiscritte/i alle prove di accesso per tali gradi sono pertanto ammesse/i direttamente alle prove scritte nelle date indicate nel bando. 7 luglio 2023: test preselettivo scuola secondaria di II grado.

 

Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha firmato

il decreto n. 694 che autorizza l’avvio dei nuovi percorsi per il conseguimento

della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni

con disabilità per i docenti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado.

IL DECRETO

Decreto-Ministeriale-n.-694-del-30-5-2023

L’ALLEGATO A indica il numero dei posti messi a bando

 

Date prove

Le prove preselettive si terranno dal 4 al 7 luglio prossimi per tutti

gli indirizzi della specializzazione per il sostegno.

Il calendario in dettaglio prevede:

4 luglio 2023: prova scuola dell’infanzia

5 luglio 2023: prova scuola primaria

6 luglio 2023: prova scuola secondaria di I grado

7 luglio 2023: prova scuola secondaria II grado

Gli atenei dovranno concludere i percorsi di specializzazione entro il 30 giugno 2024.

Posti

Per esattezza, i posti totali a disposizione sono 29.061.

La novità dell’VIII ciclo è la riserva della quota del 35% per gli insegnanti

con almeno 36 mesi di servizio sul sostegno didattico negli ultimi cinque anni

(comma 2 dell’art. 18-bis dlgs n. 59/17).

La misura è stata introdotta di concerto con il MIM (decreto interministeriale numero 691 del 29 maggio 2023).

Per questi docenti è anche prevista l’ammissione diretta alla prova scritta.

I candidati, per accedere ai percorsi delle Università, dovranno superare

un test preselettivo– una o più prove scritte o una prova pratica – e una prova orale.

Gli aspetti organizzativi e didattici dei percorsi di formazione saranno disciplinati

dagli stessi atenei con propri bandi.

Il decreto 36 ha previsto, per il periodo transitorio da terminare entro il 2024,

la possibilità di accedere, nei limiti della riserva di posti stabilita con decreto

del Ministero dell’università di concerto con il Ministero dell’istruzione,

ai docenti che abbiano prestato almeno tre anni di servizio negli ultimi

cinque su posto di sostegno nelle scuole del sistema nazionale d’istruzione,

ivi compresi le scuole paritarie e i percorsi d’istruzione e formazione

professionale delle regioni, in possesso dell’abilitazione all’insegnamento

e del titolo di studio valido per l’insegnamento.

Il decreto 44 PA del 2023 ha eliminato il possesso dell’abilitazione,

quindi per accedere direttamente al percorso di specializzazione

i requisiti prevedono soltanto tre annualità di servizio negli ultimi

5 anni su posto di sostegno prestati sia nella scuola statale sia nella scuola paritaria.

 

Accedono tutti i docenti in possesso dei tre anni di servizio?

La norma prevede una percentuale di riserva dei posti che potrebbe aggirarsi

intorno al 20% sul totale, tale riserva deve essere dichiarata con decreto

del ministro dell’università di concerto con il ministro dell’università.

Chi accede al percorso di specializzazione senza test preliminare

Fermo restando che sono ammessi al percorso di specializzazione

un numero di candidati pari al doppio dei posti disponibili nella singola università,

sono ammessi in soprannumero, oltre ai docenti in possesso dei requisiti

previsti dalla legge 104/92, gli aspiranti che:

  • abbiano sospeso il percorso ovvero, pur in posizione utile, non si siano iscritti al percorso;
  • siano risultati vincitori di più procedure e abbiano esercitato le relative opzioni;
  • siano risultati inseriti nelle rispettive graduatorie di merito, ma non in posizione utile;
  • abbiano tre anni di servizio nell’ultimo quinquennio anche senza abilitazione.

 

Ammessi in soprannumero

Sono ammessi in soprannumero ai relativi percorsi, secondo le disposizioni

previste dall’art. 4 del decreto 92 del 2019, i soggetti che,

in occasione dei precedenti cicli di specializzazione:

abbiano sospeso il percorso ovvero, pur in posizione utile, non si siano iscritti al percorso;

siano risultati vincitori di più procedure e abbiano esercitato le relative opzioni;

siano risultati inseriti nelle rispettive graduatorie di merito, ma non in posizione utile.

Prova d’accesso

La prova, della durata di due ore, si svolge su computer based e consiste

in un test di 60 quesiti a risposta multipla con 5 risposte di cui solo una corretta.

I quesiti sono predisposti dalle università, e sono volti a verificare le competenze dei candidati su:

  • capacità di argomentazione e corretto uso della lingua italiana;
  • competenze didattiche diversificate in funzione del grado di scuola;
  • competenze su empatia e intelligenza emotiva;
  • competenze su creatività e pensiero divergente;
  • competenze organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche.

Prova scritta

La seconda prova consistente in una o più prove scritte o

pratiche a risposta aperta volte a verificare unitamente alla capacità

di argomentazione e al corretto uso della lingua, il possesso, da parte del candidato, di:

  • competenze didattiche diversificate in funzione del grado di scuola;
  • competenze su empatia e intelligenza emotiva;
  • competenze su creatività e pensiero divergente;
  • competenze organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche.

La prova è superata con un punteggio minimodi 21/30; qualora

dovessero essere previste più prove, il voto sarà la risultante

della media aritmetica dei voti conseguiti nelle diverse prove.

Prova orale

La prova orale prevede un colloquio su quanto appreso durante

il corso facendo espresso riferimento alle esperienze formative

effettuate durante il corso. Di norma gli argomenti sono gli stessi

affrontati nella prova scritta.

La prova è superata con un punteggio minimo di 21/30.

 

 

In attesa di comunicazioni ufficiali  sul tfa sostegno 2023 i rumors sull’argomento

si rincorrono per i corridoi del ministero,le sedi dei sindacati, le redazioni dei giornali

specializzati , i siti web  che si occupano di scuola.

Quelli che pubblichiamo qui sembrano molto attendibili ma ribadiamo

non sono ancora ufficiali ma semplici voci di corridoio  che rendiamo noti

per spirito di servizio e dovere di cronaca

La spasmodica attesa di sapere quando usciranno i bandi per l’iscrizione alle prove di

accesso per l’VIII ciclo del TFA Sostegno sembra. stia per finire .

Indiscrezioni fuoriuscite dal Ministero dell’Università e della Ricerca fanno ipotizzare

il seguente calendario riguardante le prove preselettive:

 

4 luglio 2023 – Scuola dell’Infanzia;

5 luglio 2023 – Scuola Primaria;

6 luglio 2023 – Scuola Secondaria di I grado;

7 luglio 2023 – Scuola Secondaria di II grado;

Naturalmente nulla di ufficiale anche perché non è ancora uscito il Decreto

di ripartizione dei posti e tantomeno sono usciti i bandi delle varie Università.

 

Con Decreto Ministeriale n. 755 del 6 luglio 2021 è stato pubblicato il bando del TFA Sostegno 2021 VI Ciclo.

Le prove preselettive si svolgeranno dal 20 al 30 settembre.
Si riportano le date ufficiali della prova preselettiva:

  • 20 settembre 2021 (mattina) prove scuola dell’infanzia
  • 23 settembre 2021 (mattina) prove scuola primaria
  • 24 settembre 2021 (mattina) prove scuola secondaria I grado
  • 30 settembre 2021 (mattina) prove scuola secondaria II grado

Le singole Università provvederanno a breve a pubblicare i propri bandi specifici.

Di seguito si riassumono i requisiti per la partecipazione alla selezione per l’accesso ai percorsi di specializzazione su sostegno, riportati nell’art.3 del D.M.92/2019.

Scuola dell’infanzia e primaria (uno dei seguenti requisiti):

  1. titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
  2. diploma magistrale, compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002.

Scuola secondaria di primo e secondo grado (uno dei seguenti requisiti):

  1. abilitazione specifica sulla classe di concorso ovvero analoghi titoli di abilitazione conseguiti all’estero e riconosciuti in Italia ai sensi della normativa vigente;
  2. laurea magistrale o a ciclo unico (oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso) più 24 CFU/CFA (acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antro-psico-pedagogiche, nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari: pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e tecnologie didattiche);

Insegnanti tecnico-pratici:

  1. abilitazione specifica sulla classe di concorso ovvero analoghi titoli di abilitazione conseguiti all’estero e riconosciuti in Italia ai sensi della normativa vigente;
  2. laurea anche triennale (oppure diploma dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica di primo livello, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso) più 24 CFU/CFA (acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antro-psico-pedagogiche, nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari: pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e tecnologie didattiche).

Si precisa che i requisiti di accesso per gli insegnati tecnico-pratici sono derogati sino al 2024/25, per cui gli insegnati tenico-pratici partecipano alla selezione per accedere al TFA Sostegno sino alla predetta data con il solo diploma che dà accesso alla relativa classe di concorso.

I requisiti di accesso sono integrati dalla nota n. 371182 del 13082020:

  • I candidati in possesso di abilitazione per altra classe di concorso o per altro grado di istruzione sono esonerati dal conseguimento dei CFU/CFA di cui ai commi 1 e 2 dell’articolo 5 del Dlgs 59/2017, fermo restando il possesso del titolo di accesso alla classe di concorso, così come previsto dal DPR 19/2016 come integrato dal DM 259/2017.
  • Non è più consentito l’accesso alla selezione per le classi di concorso ad esaurimento o non più previste dagli ordinamenti: A-29 Musica negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado; A-66 Trattamento testi, dati ed applicazioni. Informatica; A-76 Trattamenti testi, dati ed applicazioni, informatica, negli istituti professionali con lingua di insegnamento slovena; A-86 Trattamenti testi, dati ed applicazioni, informatica, negli istituti professionali in lingua tedesca e con lingua di insegnamento slovena; B-01 Attività pratiche speciali; B-29 Gabinetto fisioterapico; B-30 Addetto all’ufficio tecnico; B-31 Esercitazioni pratiche per centralinisti telefonici; B-32 Esercitazioni di pratica professionale; B-33 Assistente di Laboratorio

La prova preselettiva

La prova preselettiva consiste in 60 quesiti a risposta multipla con 5 opzioni di risposta di cui:

  • 40 su competenze professionali socio-psico-pedagogiche
  • 20 su competenze linguistiche e comprensione di testi

Dall’Allegato A al DM 755 – Tabella riassuntiva offerta formativa specializzazione sul sostegno, le Università della Puglia sono state autorizzate con i seguenti posti per ordine di scuola:

 Università di Bari

Scuola dell’Infanzia

Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1° grado Scuola Secondaria di 2° grado
100 150 160

160

 Università di Foggia 

Scuola dell’Infanzia

Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1° grado Scuola Secondaria di 2° grado
200 200 300

400

 Università del Salento

Scuola dell’Infanzia

Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1° grado Scuola Secondaria di 2° grado
150 150 150

150

La segreteria provinciale di Bari rende noto che è possibile iscriversi ad incontri di preparazione per la selezione di accesso al TFA Sostegno VI Ciclo. La sede provinciale e le sedi distrettuali restano a disposizione degli iscritti per ogni supporto che dovesse rendersi necessario.

Con riferimento al TFA sostegno, il MIUR, come preannunciato nell’art.2 comma 2 del decreto n.92 del 08/02/2019 circa le “Disposizioni concernenti le procedure di specializzazione sul sostegno di cui al decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 10 settembre 2010, n. 249 e successive modificazioni”, ha emanato il successivo decreto con il quale autorizza le Università, che hanno validamente presentato la propria offerta formativa potenziale, ad attivare i percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione sul sostegno nella scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di I e II grado.

I posti hanno un limite prefissato per ogni sede autorizzata di cui alla tabella A, parte integrante del decreto.

A ogni grado di istruzione sarà attribuito un relativo percorso.

Le prove di accesso (test preliminare, una o più prove scritte ovvero pratiche e prova orale) sono predisposte dagli atenei secondo l’art. 4 decreto 08/02/2019, n.92.

Le date di svolgimento dei test preliminari sono fissate nei giorni 28 e 29 marzo 2019, con le modalità di seguito indicate:

  • mattina del 28 marzo 2019 prove scuola dell’infanzia, pomeriggio del 28 marzo 2019 prove scuola primaria;
  • mattina del 29 marzo 2019 prove scuola secondaria I grado, pomeriggio del 29 marzo 2019 prove scuola secondaria II grado.

In deroga a quanto disposto dall’articolo 3, comma 3, del decreto 8 febbraio 2019, n.92, i corsi di cui al presente ciclo dovranno concludersi, in ragione delle tempistiche previste per gli adempimenti procedurali, entro il mese di febbraio 2020 e non più entro il 30 giugno dell’anno accademico di riferimento.

Infine, si suggerisce che, in relazione ai titoli di accesso al corso per il sostegno, la laurea magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato debba essere coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso. In altre parole deve trattarsi di titolo idoneo all’insegnamento.

L’argomento è stato trattato anche nel precedente articolo al seguente link: https://www.snalsbari.it/corso-sostegno-decreto-miur-per-titoli-di-accesso-e-prova-di-selezione/

In allegato il decreto con la tabella A: DECRETO